Fra i mancati colpi di calciomercato relativamente all'ultima finestra di trattative conclusasi alcune settimane fa, c'è sicuramente anche il non-passaggio di Luis Suarez alla Juventus: l'attaccante uruguaiano ha lasciato il Barcellona per accasarsi all'Atletico Madrid, non senza tante polemiche che hanno comunque visto la Vecchia Signora al centro di tante discussioni.

Intervenuto sulle colonne di AS proprio per raccontare la sua scelta, Suarez ha spiegato i motivi del matrimonio coi Colchoneros, e dunque quelli della separazione col Barcellona, neanche una virgola sulla Juventus.

Juve snobbata, ecco perché l'Atletico Madrid

"Non credo ci fosse molto da convincere. Quando ti senti amato, l'allenatore mostra l'interesse così come la società. Mi hanno fatto sentire apprezzato, cosa che non accadeva altrove, e questo è importante. In seguito, arrivare ed essere trattati nel modo in cui mi hanno trattato è ammirevole, spettacolare, e questo mi fa sentire bene e mi fa sentire molto più desideroso e fiducioso di vivere questa bellissima sfida".

Luis Suarez (getty)
Luis Suarez (getty)

Sull'addio al Barcellona

"Me l'ha comunicato Koeman, con lui il rapporto è stato professionale. Io gli dissi che fino a quando non avessi trovato una soluzione, aveva il diritto di continuare ad allenarsi nel club. Ho passato tre settimane ad allenarmi con totale professionalità. Mi hanno mandato ad allenarmi separatamente e io mi sono allenato, lui ha capito perché conosceva la mia situazione. A un certo punto mi hanno anche detto che, se non avessi trovato squadra, sarei stato reintegrato. Ma per fortuna ho trovato la mia via".

Suarez e le Euroleghe, i numeri di inizio stagione

In quest'avvio di stagione Suarez sta ben impressionando in campionato, ben 4 gol nelle 5 presenze stagionali: doppietta all'esordio contro il Granada, 180 minuti senza reti contro Huesca e Villarreal, poi due marcature consecutive contro Celta Vigo e Real Betis prima del forfait contro l'Osasuna. Un cammino ancora non entusiasmante, invece, in Champions League: 0 gol e 1 giallo in 270 minuti.