Mentre i disagi legati all'emergenza Coronavirus cominciano a diffondersi anche all'estero, e dunque non solo in Italia dove fra oggi e lunedì si recupereranno a porte chiuse i match della 26ª giornata di Serie A rinviati la scorsa settimana, l'Europa del calcio chiude le porte agli arbitri italiani: stando a quanto riportato stamane da Il Corriere dello Sport, infatti, nessun fischietto di casa nostra verrà designato nei prossimi impegni di Champions League ed Europa League. Molto probabilmente sarebbero stati Orsato ed uno fra Massa e Guida gli uomini in questione, con relative squadre, ma la decisione, che ancora non è stata ufficialmente confermata, li fermerà dentro al confine di casa.

La Uefa "eredita" la presa di posizione dei Governi

Sembra che la decisione non sia stata presa per iniziativa della Uefa, ma per qualche indicazione di specifici Governi che appunto vogliono evitare il contatto con cittadini provenienti da una delle nazioni con più colpiti dal virus. Una specie di "razzismo sanitario" che non è detto che possa coinvolgere anche le squadre italiane nel futuro prossimo: cosa succederà in casi del genere? Potrebbe essere solo questione di tempo, pochissimo tempo.