Yuto Nagatomo aveva fatto da apripista nel dicembre del 2016 con la proposta a quella che sarebbe diventata, appunto, la sua consorte: San Siro diventerà ufficialmente teatro di matrimoni. A partire da settembre, infatti, alla Scala del Calcio sarà possibile celebrare festeggiamenti di nozze al pari di quello che avviene in altre città europee e nelle nostrane Genova, Firenze e Torino.

Dopo aver aperto le porte a congressi ed eventi aziendali negli ultimi mesi, la casa di Inter e Milan ospiterà dunque nuovi, esclusivi eventi. Una svolta significativa, se si considera che fino a poco fa gli unici eventi extra-sportivi ammessi erano i concerti. Come da regolamento, una volta effettuata la celebrazione civile nella casa comunale di Palazzo Marino, qualsiasi altro aspetto delle cerimonia potranno essere festeggiati nell'impianto sportivo in una delle tre esclusive sale adibite: Sala Arancio, Sala Executive, Executive 3.

La sale variano a seconda delle esigenze - economiche e non - degli sposi: la prima sala è ubicata sotto l'omonima tribuna del primo anello con una capienza di fino a 1000 persone a buffet. Per eventi più ristretti, invece, la Executive 3 (80 persone sedute o 150 a buffet). Un capolavoro, infine, la Sala Executive: possibilità di ospitare 700 persone a buffet o 400 sedute, ma con una vista mozzafiato sul terreno di gioco. Non preventivabili i costi effettivi di una cerimonia del genere, considerando le innumerevoli variabili da considerare, dal numero effettivo degli ospiti alla tipologia del pasto, per non parlare della possibilità di affidarsi ad un catering interno o esterno.