La Turchia ha ufficialmente oltrepassato i 90mila casi di coronavirus, superando così anche il numero ufficiale riportato dalla Cina. Sono 2.140 i morti, anche se un raffronto operato da diverse testate giornalistiche internazionali suggerisce che il numero comunicato dalla Turchia non corrisponda a totale verità: secondo quanto riferito dal New York Times, nella sola Istanbul ci sarebbero stati, rispetto alle medie settimanali degli ultimi due anni, 2100 morti in più dal 9 marzo al 12 aprile, una cifra superiore rispetto a quanto invece comunicato dai funzionari per l'intera Turchia. 

Difficile stabilire quanto sia casuale questo dato e quale relazione possa esistere tra queste statistiche e le morti per coronavirus, anche se una parte della sanità turca si è schierata contro le misure che il governo sta adottando e ha adottato nelle scorse settimane, soprattutto in merito ai trasferimenti interazionali. Queste  le dichiarazioni del dott. Sinan Adiyaman, capo dell'Associazione medica turca: "A febbraio non hanno fatto nulla, anche se si sapeva che la malattia era già arrivata lì"