E' una battaglia continuna quella di Sun Yang contro la Wada, il nuotatore cinese, già squalificato 8 anni per doping, era tranquillamente in vasca con la sua nazionale in barba a quanto deciso nei suoi confronti: nel 2018 aveva distrutto le provette durante un controllo a sorpresa, recidivo considerando quanto già successo nel 2014 relativamente all'uso di sostanze vietate.

Sun Yang in vasca nonostante la squalifica

Il tre volte oro olimpico, però, non è l'unico responsabile di questo che si può definire un vero incidente diplomatico: a convocarlo era stata la nazionale cinese a Pechino per una sessione di allenamenti in vista dei giochi olimpici di Tokyo 2020 inizialmente previsti per quest'estate, e poi rinviati a causa dell'emergenza Coronavirus. Da capire se e quali saranno le conseguenze sia per il diretto interessato che per la federnuoto della nazione asiatica.