Due giorni dopo sono ancora emozioni a fior di pelle per Antonio Percassi, proprietario dell'Atalanta capace di rifilare 4 gol in Champions mercoledì sera al Valencia nell'andata degli ottavi: “I tifosi hanno ragione, quel gol era meglio non prenderlo", dice il n.1 nerazzurro in un'intervista alla Gazzetta dello Sport. "Però pensiamo anche che potevamo prenderne di più, non solo segnare di più. E siamo onesti, se prima della partita mi avessero chiesto se andava bene un 4-1, avrei chiesto se stavano scherzando…”

Percassi: "A Valencia primi 45' decisivi"

Nel corso dell'intervista Percassi "gioca" anche il ritorno, e non prevede rilassamento da parte dei suoi: “Per quello basterà pensare che affronteremo uno squadrone, che abbiamo giocato solo il primo tempo ma sarà più complicato il secondo. A Valencia saranno decisivi i primi 45’, dopo quelli si capirà già molto, se avremo resistito…”

Sulle condizioni ambientali del ritorno: "Del Mestalla mi hanno parlato di uno stadio infuocato, grazie anche a una tifoseria fantastica. Beh, pure quello del Borussia Dortmund non scherzava. E anche aver giocato quella partita, in quel contesto, è stata un’esperienza. Come ci è servito prendere quattro schiaffi a Zagabria".

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Atalanta, San Siro e i complimenti del sindaco Sala

Anche San Siro è stato uno spettacolo: “Anche i tifosi hanno fatto un record, mercoledì sera. Mi hanno incantato almeno quanto la squadra, ha vinto anche Bergamo, non solo l’Atalanta. Devo ringraziare ancora Inter e Milan per la loro disponibilità, con il sindaco Sala. Alla fine mi ha fatto i complimenti, meritavate di venire a giocare qui, ha detto".

Tanto orgoglio per quanti gol segna la sua Atalanta: "Non me lo sarei aspettato, ma è in questo è il lavoro di Gasperini e del suo staff fa la differenza. Questa squadra fa risultato giocando bene, e se giochi bene è più facile segnare tanto”.