E' uno degli episodi più discussi della storia del calcio italiano, sul quale, ancora oggi, le obiezioni ed i punti di vista diversi sono ancora tanti. Ceccarini, arbitro di vecchia data, ma soprattutto arbitri di quel contatto tra Iuliano e Ronaldo, è tornato sulla decisione di non fischiare calcio di rigore a favore dei nerazzurri.

 

A Il Tirreno, l'ex arbitro non ha rinnegato le proprie scelte. Perchè Ceccarini, se potesse tornare indietro, quel rigore non lo fischierebbe neanche. "Neanche sotto tortura. Purtroppo su internet girano alcuni articoli nei quali sembra che io abbia ammesso l’errore, ma purtroppo certe frasi sono state mal interpretate. Anche Fulvio Collovati, in diretta su Tele+, disse che non era rigore". 

 

 

"Si vede chiaramente che Ronaldo va su Iuliano, non viceversa: lo juventino cade infatti all’indietro, dato che riceve un corpo in corsa. Io ero in campo, a pochi metri. E ricordo tutto". Ceccarini ha così spiegato l'episodio: "L’intenzione del difensore è di interrompere la corsa dell’attaccante, che però sposta la palla e non la segue. Iuliano è fermo al momento del contatto, su questo non ci sono dubbi. A Pagliuca dissi che nel basket sarebbe stato un fallo di sfondamento. Guardi, forse avrei dovuto fischiare una punizione a favore della Juventus".