Esperienza internazionale per la squadra neopromossa di Castori. Dopo qualche giro per l'Europa, Stranberg ci riprova in Italia con la maglia della Salernitana per affermarsi nel massimo campionato italiano, anche se non sarà semplice con la maglia della squadra campana.
Chi è Stefan Strandberg
Ken Remi Stefan Strandberg è bato a Lyngdal, in Norvegia, il 25 luglio del 1990. La sua carriera è iniziata con la maglia del Mandalskamaratene nel 2007, esordendo in una sconfitta per 12-1 contro il Molde. Di lì il passaggio al Valerenga prima, e al Bryne poi. Il 2012 è l'anno del trasferimento a titolo definitivo al Rosenborg.
Tre anni dopo cambia aria, e passa in Russia, al Krasnodar a parametro zero. Dopo una stagione viene prestato all'Hannover, in Germania, prima di tornare al Krasnodar. Nel 2019 passa invece all'Ural.
Resta svincolato e finisce in Italia, al Trapani, dove resta soltanto un anno prima di far ritorno di nuovo all'Ural. Decide di provare la seconda avventura italiana legandosi alla Salernitana, ed esordendo con cartellino rosso nella prima di campionato in casa del Bologna.
Il ruolo di Stefan Strandberg
Stefan Strandberg è un difensore centrale classico, ben strutturato e bravo nel gioco aereo. Dotato di una buona fisicità, è abile nei corpo a corpo e nel tentare l'anticipo sugli attaccanti avversari, anche se non disponde di una grande rapidità nel breve.
Destro naturale, Strandberg è un difensore roccioso, in grado di giocare in tutte e tre le posizioni della difesa a 3 di Castori, anche se il suo ruolo principale resta quello di difensore centrale. All'occorrenza in alcune parti della sua carriera si è reinventato anche mediano schermo di fronte alla difesa.
Perché comprare Stefan Strandberg al Fantacalcio
Perché è un giocatore che avrà continuità all'interno della Salernitana e che dovrebbe essere il perno centrale della difesa a disposizione di Fabrizio Castori.
La sua esperienza internazionale con la nazionale norvegese può essere un punto a suo favore, visto che, come si evince dai suoi post su Instagram, può lavorare a stretto contatto con giocatori del calibro di Odegaard e Haaland, dai quali può trarre grandi indicazioni per la sua crescita personale.
Perché non comprare Stefan Strandberg al Fantacalcio
Perché non sarà una stagione semplice per lui a guidare la difesa della Salernitana, che con ogni probabilità giocherà una stagione di sofferenza, in particolar modo per quello che riguarda la difesa e la sua tenuta, che è affidata proprio alle doti dell'alto centrale norvegese.
Per Strandberg potrebbe profilarsi una stagione con numerose insufficienze e anche qualche cartellino di troppo, come testimoniato dall'immediato rosso rimediato nella gara di esordio dopo solo poco più di mezz'ora di gioco contro il Bologna. Insomma, Strandberg può portare voto, ma difficilmente sarà alto, per questo meglio virare su altri obiettivi se non strettamente necessario.
STEFAN STRANDBERG, LE STATISTICHE
Nonostante il ruolo, qua e là in carriera Stranberg ha seminato gol e assist, tutti o quasi arrivati su situazioni da corner o da calcio piazzato. Con il Rosenborg sono stati 5 di ognuno in 110 partite giocate. Al Valerenga le presenze sono state invece 63, con 2 gol e 3 assist. Con l'Ural Strandberg è sceso in campo 31 volte (un gol e un assist). Ventinove le presenze col Krasnodar, 12 col Trapani e 13 con la seconda squadra del Krasnodar, con annessi 4 assist. Con la nazionale ha segnato un gol in 19 apparizioni.
LA FANTASCHEDA DI STEFAN STRANDBERG
Valore assoluto del calciatore: 2,5/5
Valore fantacalcistico dell'acquisto: 1,5/5
Continuità: 3,5/5
Potenziale titolarità: 4/5
Resistenza agli infortuni: 3,5/5
Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 1,5/5
