La priorità resta il terzino, ma le esigenze di Luciano Spalletti aprono inevitabilmente anche all'arrivo di un centrocampista. Perchè Nainggolan non potrà considerarsi il solo nuovo arrivo, e perchè Rafinha, tornato al Barcellona e quotidianamente inondato di messaggi da parte dei tifosi nerazzurri che ne chiedono il ritorno sui social, a meno di clamorosi risvolti non vestirà ancora la maglia nerazzurra.

Il nome delle ultime ore, per la verità da almeno un anno accostato all'Inter, è stato quello di Arturo Vidal. In rotta con il Bayern, con il contratto in scadenza nel 2019, ma per il quale i tedeschi chiedono non meno di 30 milioni, un ostacolo in questo momento insormontabile per Ausilio. Che in realtà attende con ansia il momento della cessione di Joao Mario: il portoghese piace, il prestito al West Ham lo ha riabilitato, ma ad oggi nessuno ha bussato alla porta dell'Inter con 30 milioni da investire. Il portoghese resta un esubero, ed è solo tramite una sua cessione che potrebbe arrivarsi a sbloccare il mercato in entrata per il centrocampista. 

I nomi sono quelli di Vidal, appunto, Herrera del Porto, per il quale i portoghesi chiedono il pagamento della clausola, 40 milioni di euro, e Nicolò Barella, profilo che piace tanto ad Ausilio ma per il quale il Cagliari spara altissimo. La sensazione, però, è che l'Inter possa inseguire a sorpresa un Mister X, un nome probabilmente sino a questo momento soltanto immaginato e mai realmente seguito dalla stampa. Lecito attendersi sorprese?