Piatek titolare (scoprilo qui), con Favilli talento da far crescere ed esplodere alle sue spalle e Galabinov destinato ad andare all'estero. Andando per ordine, il Genoa sta finalmente per chiudere per il talento 21enne ex Ascoli, ricomprato dai bianconeri e rimesso sul mercato. Andrà in rossoblu, per circa 11 milioni, con il solito diritto di riacquisto a favore dei torinesi per circa il doppio. Anche dall'estero s'erano provati a inserire per lui, che invece rinforzerà l'attacco della rosa di Ballardini e firmerà fino al 2023.

Nella quale resterà il senatore Pandev, andrà via il gigante bulgaro (richiesto da Apoel Nicosia e Panathinaikos), e resterà anche l'altro nuovo arrivato Spinelli, insieme ad Asencio e Kouamé. Insomma, sono già in tanti a disposizione di Ballardini, che nel suo 3-5-2 troverà di volta in volta spazio solo per due tra di loro, pur escludendo chi, come Medeiros, l'anno scorso ha fatto bene giocando anche da rifinitore dietro il centravanti. 

Chi rischia di restare fuori, quindi, è Lapadula, per il quale s'è mossa l'Udinese: Preziosi lo valuta non meno di 10 milioni, avendolo pagato 11, in totale, per acquisirlo dal Milan un anno fa. I bianconeri, che cercano un titolare - ceduto Perica al Frosinone - da affiancare a Lasagna, hanno i giovani Vizeu, Machis e Pussetto, ma cercano anche un uomo di esperienza che può essere appunto l'italo-peruviano, per il quale però già entro domani verrà formalizzato una proposta di prestito con semplice diritto di riscatto. Se il Genoa aprirà, allora l'affare potrebbe andare in porto. Altrimenti, i friulani dovranno rivolgersi altrove. E il nome più abbordabile, già accostato anche al Parma, è quello di Marco Borriello, ex storico proprio del Genoa, sincolatosi dalla Spal dopo una stagione travagliata ed in cerca di squadra. Sondato anche Dwamena dello Zurigo.