Luciano Spalletti ha chiamato a gran voce i rinforzi: anche dopo l'ultima uscita con la Roma, nonostante la prestazione complessiva sia stata soddisfacente e l'Inter abbia ottenuto un pareggio nei minuti finali dimostrando spirito di sacrificio e carattere, il tecnico dell'Inter ha mostrato una certa insoddisfazione per l'atteggiamento di alcuni suoi giocatori. E' così che in questi giorni di mercato Ausilio e Sabatini stanno provando ad accontentare le richieste del mister, guardando sempre al principio di equilibrio tra entrate e uscite.

Chi potrebbe lasciare l'Inter, in questi ultimi giorni di mercato, è Joao Mario. La prestazione di Firenze ha definitivamente rotto qualcosa con l'ambiente, e il portoghese sta cercando una nuova sistemazione già da diversi giorni. L'offerta più concreta è quella del West Ham, inizialmente respinto ma poi accettato: la distanza è sulla cifra del prestito - che l'Inter vorrebbe rendere oneroso, 2 i milioni chiesti dalla società nerazzurra - anche se in queste ore il club inglese avrebbe deciso di accontentare le richieste di Ausilio. Prestito con diritto di riscatto la formula giusta, per una cifra complessiva che dovrebbe aggirarsi sui 35-40 milioni complessivi. 

Anche Eder potrebbe poi lasciare l'Inter, relegato ormai ad un ruolo di comprimario. Su di lui Crystal Palace e lo Zenit di Mancini, ma Ausilio è stato chiaro: soltanto una cessione a titolo definitivo può convincerlo a mollare l'italo-brasiliano.

Che in questo caso andrebbe a rinforzare le disponibilità per il colpo in entrata: con Sturridge i rapporti continuano e si intensificano, anche se il sogno resta Pastore. Ieri sera un altro incontro tra Ausilio e l'agente del giocatore, che vuole più spazio in vista del Mondiale di Russia. Il Psg per ora fa muro, ma gli ultimi giorni di mercato saranno decisivi.