Il richiamo del denaro è stato forte, situazione più che comprensibile, ma Stephan El Shaarawy, attaccante oggi in forza allo Shanghai Shenua, in un futuro neanche tanto lontano potrebbe tornare a giocare in Serie A: l'ex Roma è tornato spesso in Italia in questi mesi per fare visita ai propri cari, e proprio la società giallorossa potrebbe riaccoglierlo a braccia aperte nella prossima finestra di calciomercato. C'è un ostacolo che, però, non sembra così tanto superabile.

El Shaarawy-Roma, Europei decisivi

Il Faraone, infatti, percepisce un ingaggio mostruoso di cui parlavamo prima: triennale 14 milioni di euro netti a stagione, cifra neanche minimamente avvicinabile dal club capitolino. Stando a quanto riportato stamane da La Gazzetta dello Sport, l'operazione potrebbe andare in porto esclusivamente se il calciatore accettasse una decurtazione sino a 2.5 milioni stagionali: un balzo clamoroso che potrebbe essere fatto anche in ottica Europei. Lo spostamento all'estate prossima a causa dell'emergenza Coronavirus potrebbe far rientrare in ballo anche El Shaarawy, che con la maglia dello Shanghai ha realizzato 4 gol in 13 partite, e che nell'esperienza romanista arrivò a 40 centri in 139 presenze.