Un ultimo e disperato assalto alla luce di quelli che sono i numeri pretesi da Urbano Cairo, più per far vedere a Sinisa Mihajlovic di aver fatto di tutto e di più e per non lasciarsi alle spalle rimpianti che per convinzione. Walter Sabatini e Riccardo Bigon non stanno dando perso del tutto Lyanco Evangelista, ma la verità è che continuano a ritenerlo quasi impossibile, non potendo e non volendo arrivare alla cifra che il presidente del Torino ha chiesto allo Sporting Lisbona per il difensore brasiliano, e cioè 15 milioni di euro. E come si può dare torto ai responsabili dell’area tecnica del Bologna, considerato che Lyanco è stato un difensore affidabile solo nei quattro mesi che ha giocato con la maglia rossoblù addosso e che soprattutto nella seconda parte di questo campionato ha messo insieme tanti errori, a volte da biro rossa e a volte addirittura da biro blu. Ora che Sabatini e Bigon continuino a non perdere di vista il brasiliano è sicuro, ma a certe condizioni economiche non lo chiuderanno mai.
Bologna, l'obiettivo numero uno rimane Hickey
Come andrà a finire ora come ora non possiamo saperlo, molto probabilmente al primo posto nei pensieri di Aaron Hickey continua a esserci il Bayern Monaco, certo è che il grande lavoro del Bologna e di Giovanni Branchini nei confronti del ragazzo scozzese, dei familiari e dell’agente di Hickey qualche dubbio deve averlo sollevato. Come riporta il Corriere dello Sport, domenica l’esterno sinistro dell’Hearth of Midlothian sembrava già aver scelto il Bayern e se a quattro giorni di distanza non ha ancora ufficializzato la sua decisione un motivo deve pur esserci. Dopo aver detto che lo stesso club scozzese spingerebbe per il trasferimento di Hickey al Bologna (che sul giocatore è arrivato per primo e offre gli stessi soldi del Bayern), va aggiunto che i capi rossoblù e lo stesso Branchini stanno cercando di far capire al ragazzo come la squadra di Sinisa sarebbe per lui almeno a oggi la soluzione più costruttiva, consentendogli di essere il vice Dijks, rispetto al grande, infinito Bayern, che tuttavia lo costringerebbe a giocare almeno per un anno nel Bayern B in Quarta divisione, non dimenticando come in prima squadra il titolare sia Alphonso Davies, 19 anni, un autentico fenomeno. Il Bologna attende una risposta definitiva nelle prossime ore.
