“Qua al Torino ho dimostrato di essere di buon livello, ho fatto stagioni importanti e a volte meritavo più rispetto di quello che ho avuto. Alla fine del mercato in Spagna mancano dodici (oggi 11, n.d.r.) giorni, adesso vedremo, dobbiamo prendere una decisione”.

Sono parole di fuoco quelle che Iago Falque, nel post Torino-Roma 0-1, lancia ai media. E confermano, di fatto, quanto vi riportavamo in esclusiva qualche giorno fa. Il Siviglia, a cui il Torino preferirebbe cedere Niang (anch'egli in uscita, ha una proposta del Nizza che però prima deve vendere Balotelli all'OM), continua la sua corte serrata allo spagnolo per riportarlo in patria. Il piano degli andalusi è di affiancarlo a Vazquez e al riscoperto Andre Silva (già Pichichi in Liga) in un terzetto di livello assoluto. Il Siviglia per lui è disposto a offrire 18 milioni cash: il Torino, che dopo aver preso Zaza è in sovrannumero in attacco, partiva da una richiesta di 25 ma può accontentarsi di 20. C'è ancora tempo: a fine mese la Liga chiuderà il suo, di mercato. E a meno che non siano Niang e Ljajic i ceduti, non sarà semplice trattenere Iago.