Nell'attesa di capire se e come si ripartirà, nella stanza dei bottoni del calcio italiano si sta cercando di capire anche quali saranno i passi da fare in vista della stagione 2020/2021, e dunque capire come regolare il calciomercato della prossima estate. A fare il punto della situazione a riguardo ci ha pensato Meluso, d.s. del Lecce, ai microfoni di TMW a margine del Consiglio Federale odierno.

Meluso: "Un problema se la curva resta alta"

Questi i passaggi più interessanti: “Ci sarà un meccanismo per cui si cercherà di prolungare i prestiti in atto per la stagione 2019/2020 anche successivamente alla data di scadenza degli stessi. Giocare a mercato aperto non mi piace, non immagino nessuna data, navighiamo a vista, ma oggi è tutto stravolto. Può darsi che il mercato rimanga aperto per lungo tempo oppure un mese, dipenderà dalle esigenze del momento. Generalmente il mercato lungo non mi piace, ma in questo caso lo terrei aperto da settembre a gennaio. Credo che questo virus sia qualcosa con cui dovremo convivere, quindi dovremo sforzarci di fare delle prove e studiare situazioni alternative. Il calcio rimane sempre uno sport di contatto, ma ovviamente c’è un Comitato Tecnico Scientifico a cui fare riferimento. Se la curva dei contagi restasse alta potrebbe essere un problema...”.