Allegri ha già superato Allegri, ed in 4 anni è riuscito a vincere praticamente tutto a livello Nazionale (mancano solo le due ultime Supercoppe, perse contro Lazio e Milan). Ora il salto di qualità necessario, lo chiedono dirigenza e tifosi, si chiama Europa: in Champions League, però, potrebbero servire altri rinforzi, per la Signora, che vede nel livornese l'opportunità di confermare un top club europeo. Allegri, dalla sua, vuole però rinforzi di spessore universale, ed avrebbe in testa un mercato da top. Richieste ancora più importanti quelle fatte dal tecnico campione d'Italia all'Arsenal, che è la sua più agguerrita pretendente dopo l'addio di Wenger. La nuova ipotesi, però, arriva dall'Inghilterra, e la fa il Sun, che lancia la bomba: nel caso in cui Allegri sbarcasse a Londra, Conte sarebbe pronto a lasciare il Chelsea ed a fare, clamorosamente, ritorno a Torino.

"Conte sa che la finale di FA Cup di sabato sarà la sua ultima partita con Blues e crede di poter regalare il successo della Champions League al suo ex club", scrive il tabloid, senza confermare che però, al suo posto, arriverebbe Sarri, ormai a fine ciclo a Napoli. Sempre il Sun: "Conte, che ha capitanato e allenato la Juventus, insiste nel dire che è pronto a portare la sua ex squadra ad un livello successivo e portarli alla gloria europea. Prima di lasciare il suo posto a Torino per ricevere l'incarico federale nel 2014, ha visto firmare Alvaro Morata, che è anch'egli vicino a suggellare un ritorno ai bianconeri. Tuttavia, un punto critico è il suo rapporto con il presidente della Juve, Andrea Agnelli, che s'è incrinato a seguito della sua improvvisa partenza".

Sarà quindi un Conte-Morata bis in bianconero? "Futuro Allegri? C'è tanto ottimismo. Al di là dell'aspetto formale del contratto di due anni che ha ancora con noi, una cosa molto relativa davanti alla volontà e alla valutazione delle parti, fino a oggi è un rapporto che ha funzionato al massimo. I risultati hanno dimostrato il valore dell'allenatore e la capacità della società di supportare ogni sua attività, quindi credo che questo rapporto possa continuare. A dir la verità noi, il presidente e i dirigenti, avremo un confronto con lui la prossima settimana o quanto prima per valutare il futuro. Una valutazione che dipende anche da quello che è il suo sentimento e stato d'animo, ma da parte nostra c'è assolutamente tanto ottimismo", ha dichiarato ieri Marotta.