Cambieranno schemi e schieramento e nell’auspicio della Fiorentina dovrebbe cambiare anche la marcia della squadra con l’arrivo di Cesare Prandelli in panchina. Ma tra le tante cose il tecnico dei toscani ha un’altra missione in particolare, tra campo e mercato: risolvere il rebus Cutrone. Poco spazio fin qui nella stagione 2020/21 per l'ex Milan in viola, almeno con Beppe Iachini sulla panchina: cambierà qualcosa con il cambio di allenatore? Se lo augura il giocatore, e se lo augurano anche i fantallenatori che finora hanno potuto contare su scampoli di partita. Il club resta alla finestra e il rinnovo è un'incognita.
Cutrone-Fiorentina, le variabili per il riscatto
C'è da rivitalizzare il giovane attaccante dell'Under 21, che sembra involuto negli ultimi tempi rispetto al positivo inizio con i viola: in caso contrario la società dovrà capire se puntare sul giocatore e quindi riscattarlo, oppure no. La risposta al quesito si ripercuoterà anche sui piani di Prandelli: il riscatto di Cutrone, come ricorda La Nazione in edicola questa mattina, arrivato in prestito dal Wolverhampton, diventa automatico alle 26 presenze da titolare. Al momento l'attaccante ex Milan è fermo a 12.
Fiorentina, dalle presenze passa il riscatto di Cutrone
Il riscatto dal club inglese è fissato a 18 milioni di euro, una cifra non indifferente: come spiega il quotidiano, Prandelli e la Fiorentina dovranno quindi chiarirsi le idee e questo avrà chiaramente effetti sul minutaggio in campo di Cutrone nei prossimi mesi. Anche perché, indipendentemente dalla stima che il nuovo tecnico viola ha per il giocatore, nel suo 4-2-3-1 la punta più congeniale per caratteristiche sembra essere Vlahovic, e non va tralasciata neanche la concorrenza di Kouame: insomma il riscatto di Cutrone non è mai stato così in bilico. A Prandelli il compito di dissipare i dubbi.
Cutrone, numeri negativi al Fantacalcio
Per Patrick Cutrone in questa stagione le presenze sono formalmente 7, ma tutte da subentrato: minutaggio esiguo per l'azzurrino, appena 112' in sette giornate. Troppo poco per soddisfare i fantallenatori, e anche la media voto è insufficiente, e recita 5.75. L'auspicio di chi lo ha in squadra è che con Prandelli vada diversamente rispetto a quando in panchina c'era Iachini
