Presi Boateng e Djuricic, e ceduto Politano, il Sassuolo pensa ad un'altra prestigiosa cessione. Quella di Mimmo Berardi, entrato prepotentemente nel mirino del Milan all'interno dell'affare Locatelli (che però potrebbe concludersi positivamente anche a prescindere). Il primo a muoversi è stato Carnevali, ceduto Mazzitelli al Sassuolo, per il Loca: avrebbe poco spazio, in rossonero, mentre in neroverde avrebbe garanzia di giocare. Il giocatore ha detto sì, ma non accettando il Sassuolo il prestito secco, si è passati a discutere dell'inserimento di Berardi, con le medesime modalità. Il Milan, però, vorrebbe l'obbligo per Locatelli, mentre non intenderebbe impegnarsi così tanto per il fantasista classe '94, ritenuto in ogni caso, insieme ad Halilovic, l'erede ideale di Suso. 

Entrambi i calciatori sono valutati intorno ai 25 milioni: per la precisione, il Milan chiede 20 per Locatelli e il Sassuolo 30 per Berardi. Una quadra, in ogni caso, sembra facile da trovare visti anche i buoni rapporti tra le due società. Berardi, in ogni caso, resta un obiettivo tangibile solo in caso di partenza di Suso, il cui agente lavora sia con le due madrilene che con l'Inter. Carnevali su Berardi a Sky ha spiegato che “Credo col Milan sia difficile perché Berardi è legato a Locatelli. Lui è importante e ci farebbe piacere se rimanesse con noi perché vorremmo farne la bandiera del Sassuolo. Se però vuole cambiare e ci sono le giuste condizioni economiche lo faremo, altrimenti se vuole restare con noi saremo felicissimi".