Il Milan vuole Zaniolo e De Ketelaere. Anche col cambio di proprietà verrà seguita la linea di trattative che in passato aveva portato in rossonero Leao e Tonali, ma anche Kalulu e Saelemaekers. Con un tratto distintivo in più: nessuno degli ultimi quattro aveva un’esperienza europea consolidata. Sia Zaniolo sia De Ketelaere hanno frequentato l’Europa e la Champions League: potranno aumentare le loro conoscenze internazionali e insieme agli altri giovani rossoneri riportare la squadra a competere con le grandi del continente. 

Zaniolo e De Ketelaere arrivano al Milan?

Secondo la "GdS", il Milan di RedBird prepara i suoi primi colpi milionari. Il rinnovo del contratto di Zaniolo in scadenza nel 2024 è d’attualità a Roma ormai da settimane: i rossoneri sono pronti a inserirsi in caso di mancato accordo. In una fase successiva andrebbe ridotta la distanza nella valutazione del giocatore che ne fanno le due parti. Quella giallorossa non scende dai 65 milioni. Quella rossonera non supera i 40, da scontare a 25 con l’inserimento di una contropartita tecnica. Il tentativo di includere Saelemaekers non ha convinto la Roma, una soluzione alternativa prevede il coinvolgimento di Rebic.

La strada che porta a De Ketelaere sembra più agevole. Per battere la concorrenza estera servono 40 milioni, e l’unico sistema per ottenere lo sconto è inserire nell’affare anche un altro nome: non un milanista da mandare in Belgio, ma un altro talento del Bruges, Noa Lang, da portare in rossonero. Non una formula da prendi due e paghi uno, improponibile, ma un pacchetto che potrebbe permettere ai due club di venirsi incontro. 

Come giocherebbe il Milan con Zaniolo e De Ketelaere?

Entrambi sono giocatori moderni, abili in più zone del campo. Possono adattarsi in più ruoli, aggiungono gol all’attacco, creatività alla trequarti, inserimenti se arretrati in mediana. Zaniolo nato a luglio 1999, De Ketelaere a marzo 2001. Il fisico è simile: entrambi raggiungono il metro e novanta.

Nicolò diventato protagonista a Roma, dopo un viaggio tra le giovanili della Fiorentina e dell’Inter e la tappa in B con l’Entella: il debutto in A, i primi gol in Champions, la Conference League (primo titolo) aggiunta in bacheca. In giallorosso ha vissuto anche la faticosa riabilitazione dopo la doppia rottura del legamento crociato. De Ketelaere è cresciuto tra i ragazzi del Bruges, e poi subito grande con i grandi: a 21 anni ha già sommato 120 presenze in prima squadra, con 25 gol segnati e 20 assist. Nel Milan partirebbero entrambi da destra, nella zona che ultimamente si sono divisi Saelemaekers e Messias.

Zaniolo (Getty)
Zaniolo (Getty)