Sono giorni delicati quelli che la dirigenza dell'Inter si prepara ad affrontare in un mercato di gennaio in cui sono in molti a riporre speranze: le esigenze sono state palesate nel corso di questi mesi ed evidenziate nelle ultime settimane, in cui i nerazzurri sembrano aver perso il brio dell'inizio di campionato. 

E' per questo che Ausilio e Sabatini hanno provato a dettare un piano di attacco per questo mercato di riparazione, che dovrebbe partire con l'arrivo anticipato di Bastoni a Milano: acquistato ma rimasto in prestito all'Atalanta, Gasperini non ha concesso più tante opportunità al giovane difensore, che previo accordo tra le due società arriverà all'Inter con 18 mesi di anticipo rispetto al giugno 2019. L'arrivo di Bastoni dovrebbe così coprire un reparto che, se non fosse stato per la grinta di Ranocchia, contro la Lazio sarebbe stato costretto schierare Santon centrale difensivo. 

Davanti, invece, le cose sono più complicate: Mkhitaryan resta un'ipotesi, soprattutto considerando la stima che Mourinho ha nei confronti di Joao Mario, ma l'operazione in scambio di prestiti non è affatto scontata anche per i recenti problemi fisici di Ibra e Lukaku. Poi c'è Pastore, nome che senza una cessione eccellente difficilmente arriverà e Deulofeu, sul quale nelle ultime ore è salita anche la concorrenza del Napoli. Il Barcellona si è mostrato disponibile ad un discorso in prestito, ma l'Inter deve ancora capire quali possono essere realmente modalità e cifre dell'eventuale riscatto.