CHI E' - Non pago dell'ingaggio di Srna e del rientro alla base di Pajac, il Cagliari ci prende gusto con i croati, e porta in Sardegna Filip Bradaric per rinforzare la mediana, con quantità e qualità. Il centrocampista nasce a Spalato l'11 gennaio del 1992. Il suo processo di crescita calcistico si concretizza nell'Hajduk Spalato, dove compie il salto nel 2011, in concomitanza però con il prestito all'NK Primorac, dove in due stagioni si conferma ad alti livelli, pronto al ritorno all'Hajduk e all'esordio nella massima serie croata. Gli step Bradaric li compie sempre con grande tempismo, sviluppando parallelamente la sua trafila nelle giovanili della nazionale croata. La maturazione definitiva arriva al Rijeka, nel campionato sloveno, che lo prepara al grande salto sia nella nazionale maggiore, con cui ottiene la medaglia d'argento (da attore non protagonista) al Mondiale di Russia, e nel calcio che conta, con la chiamata del Cagliari di Giulini.

IL RUOLO - Centrocampista d'ordine, che sicuramente non appagherà i palati fantacalcistici con bonus a pioggia, ma su questo profilo si possono giustificatamente drizzare le antenne. Bradaric arriva per guidare il centrocampo sardo, con grande dinamismo, interpretando in maniera moderna il ruolo di regista, che potrà essere cucito perfettamente sulla sua pelle nel modulo scelto da Rolando Maran.

CARATTERISTICHE TECNICHE - 185 cm per 77 chili. Presenza importante in mezzo al campo. Come detto, non ha avuto un ruolo da protagonista a Russia 2018, ma c'è da considerare la qualità del centrocampo croato nella sua formazione titolare. Destro naturale, che non disdegna l'uso del piede debole, Filip Bradaric si distingue per la lucidità nell'impostazione del gioco, con il ricorso anche a interessanti verticalizzazioni e lanci lunghi. Dinamico in mezzo al campo, svolge anche una buona fase di interdizione, bilanciando bene le due frasi e trasformando sempre con puntualità l'azione da difensiva in offensiva.

Bradaric stringe la mano a Gareth Southgate (getty)

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FANTACONSIGLI - Cigarini è un giocatore di qualità, ma che non garantisce il massimo della continuità. L'operazione Bradaric si può leggere in questo senso. Non sarebbe assolutamente una sorpresa trovare subito titolare in cabina di regia il centrocampista croato che, come sottolineato, non è un "re del bonus", ma può garantire un discreto apporto di gol, e soprattutto assist, al Cagliari di Maran con il suo piede sostanzialmente ben educato. Bradaric può rappresentare un buon investimento a basso prezzo per gli ultimi slot del centrocampo che dovrete costruire.

STATISTICHE - Dopo le 6 reti in 27 presenze con l'NK Primorac, Bradaric ha collezionato molte presenze in Croazia e Slovenia. Sono 48 le presenze con l'Hajduk, condite da 3 gol e 5 assist. Sfonda il muro delle 100 presenze con il Rijeka: 132 partite, 8 gol e 15 assist, in sua perfetta media. Numeri impreziositi dalle 5 presenze con la nazionale maggiore croata, con la convocazione di Dalic e la medaglia d'argento in Russia, frutto di soli 25 minuti giocati contro l'Islanda, all'ombra di mostri sacri come Rakitic e Modric.

LA FANTASCHEDA - Ogni valutazione è puramente indicativa, e va implementata con le informazioni che verranno aggiornate, in tempo reale, mediante 'La Guida per l'asta perfetta di Fantagazzetta'. I valori segnalati vanno da un minimo di 0 (negativa) ad un massimo di 5 (eccellente).

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: ????

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: ???

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