CHI È BIRKIR BJARNASON

Birkir Bjarnason è nato ad Akureyri, in Islanda, il 27 maggio del 1988. Inizia la sua carriera calcistica nella squadra del paese natale. Si sposta poi in Norvegia, prima all'Austratt e poi al Figgjo. Lo nota il Viking, che lo mette sotto contratto nel 2005. Qui resta fino al 2011, con una stagione in prestito al Bodo Glimt. La mezza stagione che passa in Belgio, allo Standard Liegi, non gli permette di lasciare il segno, ma complice anche un utilizzo costante in nazionale, viene notato da alcune squadre italiane. Il Pescara batte tutti sul tempo, e a fine anno riscatta l'islandese nonostante la retrocessione in Serie B. L'anno successivo gioca una stagione alla Sampdoria, salvo poi tornare al Pescara, dove ha il suo momento di maggior splendore di carriera, tanto da attirare le attenzioni di un club blasonato come quello svizzero del Basilea. Gioca due anni proficui tra campionato e coppe europee, vincendo due campionati e una coppa di Svizzera, prima di continuare il suo giro per l'Europa. Lo ingaggia l'Aston Villa per circa 3 milioni di euro. Dopo due anni intensi, il contratto non viene rinnovato, così Bjarnason prova l'esperienza qatariota all'Al-Arabi. Durante il contratto trimestrale non si ambienta nella nuova realtà e decide di tornare in Italia, dove il Brescia brucia l'interesse del Genoa. In nazionale è una colonna inamovibile dell'Islanda

IL RUOLO - Jolly di centrocampo in grado di giocare sia come mediano d'interdizione, che come mezzala, vista la sua grande propensione all'inserimento nell'area di rigore avversaria. Il biondo finlandese è giocatore duro, abile nella fase difensiva e pericoloso, soprattutto nei colpi di testa in area di rigore. Leggermente appannato dall'ultima esperienza, ma sempre affidabile in mezzo al campo, dove fa pesare la sua quantità e la sua ottima esperienza.

PERCHÈ PRENDERLO AL FANTACALCIO - Nel Brescia potrebbe essere un potenziale titolare visto il suo status di giocatore internazionale. Può portare alla causa fantacalcistica anche qualche bonus. Di certo non è un goleador implacabile, ma come detto non disdegna il farsi vedere nelle aree avversarie, per questo potrebbe dare qualche soddisfazione.

... E PERCHÈ NO - Perché è ancora molto indietro a livello di condizione, come si può notare dallo scarso utilizzo fatto finora da parte di Eugenio Corini. La fase di rottura a centrocampo, tra l'altro, lo fa incorrere spesso nel cartellino. Al momento, però, la cosa che spaventa di più è che l'allenatore del Brescia sta faticando a dargli fiducia, anche perché difficile che possa rimpiazzare Tonali in cabina di regia, quindi più probabile che possa contendere il posto a Daniele Dessena o Dimitri Bisoli.

STATISTICHE - Vizietto del gol che è nelle corde di Bjarnason, come testimoniato dai suoi numeri, sempre in relazione a quello che è il suo ruolo in campo. 16 gol realizzati (con 8 assist) nelle 105 partite al Viking, 14 gol e 3 assist a Pescara in 70 gare, mentre a Genova con la maglia della Samp Bjarnason ha fatto 1 gol e 1 assist in 16 presenze. A Basilea Birkir ha giocato 64 partite, segnando 17 gol e 7 assist; poi all'Aston Villa con 6 gol e 3 assist in 54 apparizioni. 5 gol e 2 assist in 22 partite al Bodo Glimt. Nessun gol con lo Standard Liegi, mentre ne ha segnato 1 in sole 3 gare con l'El-Arabi. Discretamente prolifico anche con la nazionale islandese, con la quale ha trovato 13 gol in 84 gettoni di presenza.

Birkir Bjarnason con la maglia del Brescia (getty)

LA FANTASCHEDA (1-5)

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: 3/5

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: 2.5/5

CONTINUITA': 2.5/5

POTENZIALE TITOLARITA': 2/5

RESISTENZA AGLI INFORTUNI: 3.5/5

TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: 2.5/5