Tre italiane qualificate ai quarti di Champions League. Non accadeva da 17 anni. In tre casi si è verificato che tre formazioni italiane si qualificassero contemporaneamente ai quarti della massima competizione europea. Nel 2002/03, nel 2004/05 e nel 2005/06. In tutte e tre i precedenti erano state Milan, Inter e Juventus.

In questa quarta volta a contribuire all’impresa è il Napoli, che per la sua prima volta nella storia è approdato al turno successivo agli ottavi, laddove più di una volta gli azzurri in passato avevano interrotto il loro cammino. Nei tre precedenti di tre italiane ai quarti, due volte si è avuta almeno un’italiana in finale e in tutte e tre le occasioni almeno un’italiana in semifinale. 

Le tre italiane fino a questo momento hanno caratterizzato in maniera diversa la loro Champions. Il Napoli sta percorrendo la competizione dominando le avversarie. Dal girone con Liverpool e Ajax, passando per gli ottavi superati a danno dell’Eintracht Francoforte, nella scorsa stagione vincitore dell’Europa League. L’Inter ha smentito i pronostici della vigilia, superando un girone con Bayern e Barcellona in cui la squadra di Inzaghi era data per sfavorita in vista del superamento del raggruppamento. 

Il Milan, invece, ha conquistato la qualificazione con un secondo posto netto e sotto un Chelsea dimostratosi superiore nei confronti diretti. L’Inter ha poi superato gli ottavi eliminando il Porto in un doppio confronto molto sofferto, soprattutto nella gara di ritorno in Portogallo. Mentre il Milan ha avuto ragione di un Tottenham deludente e ben contenuto tatticamente. Tutte e tre le squadre italiane hanno superato gli ottavi senza subire goal.

Il Napoli su 8 gare disputate ne ha vinte 7, perdendone solo una, ininfluente ai fini del primo posto del suo girone. 25 goal segnati e 6 subiti, per una media realizzativa di oltre 3 reti a partita. Attualmente il Napoli vanta il maggior numero di goal segnati nella competizione e la quarta difesa. Solo Bayern Monaco, Manchester City e Chelsea hanno fatto meglio in difesa. L’Inter ha subito solo un gol più del Napoli, ma è, stando ai numeri attuali, l’attacco meno prolifico delle 8 qualificate ai quarti di finale. Il Milan vanta più o meno gli stessi numeri dei cugini milanesi, a testimonianza della diversa interpretazione di queste tre squadre delle gare in Champions.

Il Napoli gioca in Europa come gioca in campionato. Mix di possesso palla e di verticalizzazioni, di palleggio e di affondo. La squadra di Spalletti ha soprattutto dimostrato di saper leggere la partita e i suoi frangenti. Aggressività e attendismo in un equilibrio fino a questo momento perfetto. Milan e Inter tendono più a un gioco di contenimento, mirato prima di tutto a non subire prima di offendere. Un atteggiamento che negli scontri diretti andata e ritorno può pagare fino a quando le gare si svolgono su confronti equilibrati tatticamente.

Il sorteggio ovviamente azzererà la competizione. Nuovi confronti e nuovi equilibri. Il rango e la qualità delle attuali avversarie sono evidenti e indiscutibili. Manchester City, Real Madrid, Benfica, Chelsea e Real Madrid sono compagini blasonate e dotate di organici altamente competitivi. Tra queste si possono individuare le formazioni di certo favorite sulla carta. Ecco che, come spesso avviene in Champions, il verdetto degli accoppiamenti inciderà sul prosieguo della competizione in cui l’aspetto caotico ha una sua funzione.