Sorpreso dalle disattenzioni della sua linea difensiva sui tre gol, graziato da Svanberg dopo l'ennesimo errore di Smalling, si fa trovare pronto su Palacio a fine primo tempo.
Pagelle Roma 23° giornata Roma - Bologna 2-3
Schierato titolare sulla fascia destra, non entusiasma particolarmente anche nelle fasi più o meno tranquille. Non ci mette la giusta cattiveria, lo si vede nella deviazione sul primo gol di Barrow, e sullo spazio che lascia allo stesso attaccante sull'1-3.
Schierato titolare sulla fascia destra, non entusiasma particolarmente anche nelle fasi più o meno tranquille. Non ci mette la giusta cattiveria, lo si vede nella deviazione sul primo gol di Barrow, e sullo spazio che lascia allo stesso attaccante sull'1-3.
Il suo ingresso in campo regala un po' di vivacità alla manovra della Roma che fino a quel momento aveva faticato, soprattutto nel secondo tempo, a farsi vedere dalle parti di Skorupski. Da un suo inserimento nasce il gol di Mkhitaryan.
Non segue Orsolini sul taglio che porta allo 0-1 del Bologna, ma poi per larghi tratti è probabilmente fra i più attivi della squadra, seppur la sua partita sia condita da tanti errori tecnici.
Non segue Orsolini sul taglio che porta allo 0-1 del Bologna, ma poi per larghi tratti è probabilmente fra i più attivi della squadra, seppur la sua partita sia condita da tanti errori tecnici.
Nonostante qualche intervento di livello, non trasmette mai sicurezza ai compagni, finendo anche per soffrire in più circostanze soprattutto dal punto di vista fisico. Erroraccio concettuale nella marcatura su Barrow in occasione dell'1-3.
Nonostante qualche intervento di livello, non trasmette mai sicurezza ai compagni, finendo anche per soffrire in più circostanze soprattutto dal punto di vista fisico. Erroraccio concettuale nella marcatura su Barrow in occasione dell'1-3.
Sin dalle prime battute si capisce che sarebbe stata una serata storta per lui, sparacchia un paio di palloni creando apprensione alla squadra. Inspiegabile l'atteggiamento sul gol di Orsolini, graziato da Svanberg quando lo mette in condizione di realizzare lo 0-2.
Sin dalle prime battute si capisce che sarebbe stata una serata storta per lui, sparacchia un paio di palloni creando apprensione alla squadra. Inspiegabile l'atteggiamento sul gol di Orsolini, graziato da Svanberg quando lo mette in condizione di realizzare lo 0-2.
Parte bene con qualche accelerazione che mette in difficoltà la difesa avversaria, ma col passare dei minuti Tomiyasu gli prende le misure e gli monta la museruola, facendogli passare un secondo tempo da spettatore non pagante.
Partita senza infamia e senza lode fino all'80': si piazza sulla trequarti difensiva scendendo spesso in mezzo ai difensori per far partire l'azione giallorossa, a volte lo fa con troppa lentezza. Nel finale, appunto, commette un fallo che gli vale l'espulsione.
Più bello che utile, tanti dribbling venendo verso il centro del campo, ma senza mai trovare la verticalizzazione giusta. Emblematica un'azione nella quale salta due uomini per poi cercare, sparacchiando a lato, la porta di Skorupski.
Più bello che utile, tanti dribbling venendo verso il centro del campo, ma senza mai trovare la verticalizzazione giusta. Emblematica un'azione nella quale salta due uomini per poi cercare, sparacchiando a lato, la porta di Skorupski.
Dovrebbe dare geometria ed imprevedibilità alla Roma sin dal primo giro-palla, invece spesso si incaponisce nel portare la palla più del dovuto: non è sua la responsabilità della poca lucidità di manovra, ma di certo contribuisce.
Non è al meglio della condizione, e si vede soprattutto nella prima parte del match. Nella ripresa si riprende con esperienza e trova anche la giocata che riaccende le (vane) speranze di pareggio della Roma.
Lì davanti finisce per combattere praticamente da solo, e ciò è evidente un handicap nella sua prestazione perché perde in lucidità e potenza. In pieno recupero ha due buoni palloni, ma non riesce a metterli dentro.
Lì davanti finisce per combattere praticamente da solo, e ciò è evidente un handicap nella sua prestazione perché perde in lucidità e potenza. In pieno recupero ha due buoni palloni, ma non riesce a metterli dentro.
Lì davanti finisce per combattere praticamente da solo, e ciò è evidente un handicap nella sua prestazione perché perde in lucidità e potenza. In pieno recupero ha due buoni palloni, ma non riesce a metterli dentro.
Entra in campo per dare imprevedibilità alle offensive della Roma, ci mette carattere recuperando la palla dalla quale nasce il gol del 2-3, ma alla fine non riesce a trovare la scoccata giusta.
Entra in campo per dare imprevedibilità alle offensive della Roma, ci mette carattere recuperando la palla dalla quale nasce il gol del 2-3, ma alla fine non riesce a trovare la scoccata giusta.
L'avvio di 2020 della sua squadra è da ritmo retrocessione, e, così come col Sassuolo, è evidente quanto sia meritata la sconfitta. Non riesce a trovare la soluzione neanche con i cambi.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.