L’aveva combinata grossa, spingendo con quel rifiuto ad entrare nel finale della prima partita contro la Nigeria il ct croato Dalic a rimandarlo a casa: nonostante questo la federazione croata ha ritenuto opportuno conferire anche Nikola Kalinic la medaglia d’argento di Russia 2018, ottenuta con il secondo posto al termine della finale contro al Francia.

Ma l’attaccante del Milan, sempre in procinto di trasferirsi all’Atletico Madrid, rivela ancora una volta il suo carattere orgoglioso e complicato: “Grazie per la medaglia, ma non ho giocato in Russia”, ha detto l’attaccante rossonero a Sportske Novosti, chiudendo una pagina non edificante della sua carriera, nonostante abbia sfiorato la beffa colossale di vedere la Nazionale che lo aveva escluso sul tetto del mondo, senza di lui.