La 22ª giornata del campionato di Serie A si aprirà venerdì 10 febbraio con Milan-Torino e prevede diverse gare interessanti come Lazio-Atalanta e Juventus-Fiorentina. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 22ª giornata.
Ochoa (Salernitana)
I campani a Verona si giocano tantissimo, ecco perché servirà tutta l'esperienza e la grande abilità tra i pali del messicano.
Ebuehi (Empoli)
Ormai superato Stojanovic nelle gerarchie, ha le qualità per impensierire Reca su quella fascia quando deciderà di spingersi in avanti.
Depaoli (Verona)
Sta convincendo come sostituto di Faraoni, peraltro con la Salernitana al cospetto del non impeccabile Bradaric ha anche la chance di collezionare un altro bonus, magari un assist per Lasagna o Ngonge.
Marchizza (Sassuolo)
Rispolverato da Dionisi, due buone prove (anche se solo per 45 minuti) con Milan e Atalanta che gli sono valse due 6.5. Titolare a Udine sul lato di Ehizibue, merita conferma.
Hjulmand (Lecce)
La gara può esaltarlo, peraltro da settimane ha alzato il suo standard di rendimento e si è regalato anche qualche bonus inatteso: carta intrigante con la Roma.
Fagioli (Juventus)
Due assist nelle ultime tre, giocate solo parzialmente. Sfrutterà le assenze di Miretti e Pogba per prendere per mano il centrocampo della Juve, anche lui nome da potenziale bonus con la Viola.
Pobega (Milan)
Gli è già capitato di entrare e segnare, di recente, contro la Roma. Riuscirà a ripetersi da ex in un momento delicato come quello attuale per la sua squadra?
Mkhitaryan (Inter)
Col ritorno di Brozovic, torna a essere l'alternativa di Calhanoglu. Ma paradossalmente, per diversi motivi, può essere più utile con uno spezzone che giocando da titolare: pensateci.
Thauvin (Udinese)
Pronto per il debutto dal 1', il Sassuolo è in palla ma i gol comunque li prende specie fuori casa. Arriva il primo bonus italiano da spalla di Beto?
Simeone (Napoli)
Rapporto stagionale tra gioie e dolori contro la Cremonese: la rete decisiva nella gara d'andata, il palo in Coppa Italia che grida vendetta. Se è vero che Spalletti può dare un po' di respiro a Osimhen, è la sua partita: ha il fuoco dentro e voglia di segnare.
Ngonge (Verona)
Il +3 con la Lazio ha confermato tutte le sue qualità, ora non può più nascondersi e punta alla continuità con la Salernitana. Carta che ci giocheremmo, sfruttando il momento caldo e la non imperforabile difesa ospite.