Nonostante l'eliminazione dal Mondiale per opera della Croazia ai quarti di finale, la Russia continua - suo malgrado - a far parlare di sé. Il quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung ha infatti sollevato il caso, accusando la Nazionale di Stanislav Cherchesov di doping. I padroni di casa, infatti, avrebbero inalato dell'ammoniaca per migliorare le proprie prestazioni, sfregando il naso con un tampone imbevuto della sostanza.

La pratica sarebbe stata attuata sia negli ottavi contro la Spagna sia, appunto, contro la Croazia nell'ultimo incontro della competizione iridata. A supporto di tale tesi, ci sarebbero anche delle prove video: come riferisce Bild, esaminando le registrazioni, si possono notare i giocatori russi intenti a sfregarsi il naso durante l'intervallo del match contro i croati, gesto interpretato come prova dell'assunzione di ammoniaca.

Lo stesso Eduard Bezuglov, medico della Nazionale, ha però ammesso candidamente il tutto ai media locali. Queste le giustificazioni riprese da AS: "L'utilizzo di ammoniaca è comune a migliaia di sportivi, è un qualcosa che si fa da decenni". Ed effettivamente la pratica non è vietata, in quanto non bollata come doping. Tuttavia, i benefici riconducibili all'ammoniaca risultano tangibili: la sostanza stimola la respirazione e migliora il flusso sanguigno. Evidentemente non è un caso che la Russia è stata la Nazionale ad aver macinato più chilometri di tutti durante la fase a gironi del torneo...