Manca solo la ratifica del Congresso Fifa, ma la decisione è ufficiale. Saranno Marocco, Portogallo e Spagna a organizzare i Mondiali 2030. Si tratta della seconda organizzazione che vedrà coinvolti tre Paesi dopo il Mondiale del 2026 che avrà luogo tra Canada, Messico e Stati Uniti d'America.

Mondiali 2030, scelta la tripla location

La decisione è arrivata nelle scorse ore, con la candidatura del Mediterraneo che è rimasta sola tra le pretendenti. Per la prima volta il Mondiale approderà in Portogallo, paese che ha ospitato gli Europei del 2004. Sarà la seconda volta, invece, per il contenente africano col Marocco che si era candidato da solo e aveva perso tre volte di fila, l'ultima contro il Sudafrica per la Coppa del 2010.

Le sedi sicure

In Spagna si giocherà sicuramente in tre stadi, ovvero il Santiago Bernabeu a Madrid, il Camp Nou a Barcellona e la Cartuja a Siviglia. Verrà poi individuata una location nei Paesi Baschi, tra Bilbao e San Sebastian. In Portogallo sicuri il da Luz e l'Alvalade a Lisbona, O Dragao a Porto. In Marocco sono 6 le città candidate: Rabat, Casablanca, Tangeri, Agadir, Marrakech e Fez. 

Le partite inaugurali in Sudamerica

Le partite inaugurali saranno disputate in Sudamerica per celebrare il centenario della competizione. In particolar modo, ad ospitare le sfide inaugurali del Mondiale 2030 saranno ArgentinaUruguay Paraguay.