Thiago Motta, allenatore del Bologna, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro l'Udinese. Domenica alle ore 15:00, allo stadio Castellani, appuntamento contro la formazione di Cannavaro.

Bologna, la conferenza stampa di Motta

Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Bologna durante l'incontro con la stampa:

"Ringrazio tutti delle belle parole perché gli elogi fanno sempre piacere ma noi pensiamo solamente alla prossima partita per poter regalare un'altra bella gioia alla nostra gente, che ancora una volta riempirà lo stadio. Mi fanno i complimenti... fa piacere e dobbiamo continuare con questo impegno fino alla fine. Dobbiamo regalare al nostro pubblico sempre questa gioia".

E continua: "Abbiamo sempre giocato con ambizione e responsabilità, ma dobbiamo considerare che in campo ci sono gli avversari. Anche a Frosinone abbiamo fatto una bella prestazione per portare la partita dalla nostra parte, così come il Monza e a Roma. La differenza è che la Roma è una squadra che vuole giocare e in questo modo la partita è più aperta. Sicuramente quella contro l'udinese sarà una partita diversa, in cui noi dovremo essere bravi ad approfittare dei loro punti deboli. Spero che riusciremo a offrire ai nostri tifosi il miglior calcio possibile. I ragazzi in campo devono capire i momenti e questo in campo funziona quanto tutti e 11 ragionano allo stesso modo: il calcio è uno sport collettivo e noi ora stiamo riuscendo a farlo bene".

Sull'Udinese

"Se vengono qua per giocare dobbiamo essere pronti anche a quello. Credo però che tenteranno spesso di chiudersi e noi dovremo essere in grado di affrontare questo aspetto in modo collettivo".

Sulla rosa

"La mia idea è quella di preferire la qualità e non la quantità. preferisco una rosa corta con giocatori di qualità che possono coprire più ruoli. El Azzouzi è un giocatore che oggi può giocare in più parti del campo e questo mi piace. Oggi ci sono giocatori che stanno partecipando poco perché la rosa è ampia e questo non mi piace".

Sul gruppo

"Sono orgoglioso del fato che i ragazzi da subito hanno creduto in quello che volevamo proporgli. Con l'arrivo dei risultati ovviamente è stato ancora più semplice ma anche quando i risultati non sono arrivati loro erano convinti di quello che facevamo... Penso alla partita col Cagliari in cui abbiamo avuto la pazienza di continuare a fare quello che aveva preparato, nonostante la partita fino a quel momento non stesse andando bene. Così mi rende orgoglioso la partita di Ndoye a Roma dopo l'errore di Frosinone. Questi ragazzi seguono tutto ciò che gli proponiamo, provando ogni giorno in allenamento questi concetti".

Sull'Europa

"Il nostro obiettivo per domenica è offrire ai nostri tifosi il miglior calcio possibile, perché del risultato non possiamo avere il controllo. Dobbiamo prepararci sul nostro lavoro e curare tutti gli aspetti di quello che dobbiamo fare. Daremo il massimo e stare attenti a ogni dettaglio... Per il resto vedremo alla fine. Ora quello che conta è l'Udinese e come affronteremo questa partita".