I fischi continuano a fare rumore. Anche Pioli gli ha tirato le orecchie dopo la prestazione contro il Genoa, con una sostituzione che ha scatenato la frustrazione di San Siro. Rafael Leao torna nel mirino e torna a far discutere tifosi e fantallenatori.

Il suo calo nelle ultime tre giornate è stato a dir poco sensibile e, ora, ci si interroga nuovamente su dove sia finito il talento (e la fame di bonus) dell'ex Lille. Una domanda che ferisce gli affezionati del lusitano, ma obbligatoria dopo le ultime tre uscite in campionato.

Leao, fischi e sufficienze: il calo è servito

Le ultime sei giornate di Leao raccontano di un crollo inequivocabile: 1 assist e 3 gol consecutivi contro Fiorentina, Lecce e Sassuolo, poi due sufficienze stentate, un 5,5 e zero bonus contro Inter, Juventus e Genoa. Nel mezzo l'eliminazione con la Roma dall'Europa League e le prime avvisaglie di un calo.

A pesare è anche il momento del Milan, meno lanciato e inghiottito nella delusione per lo Scudetto concesso nel Derby e l'addio alla coppa, ma a pesare è soprattutto l'apatia che sembra aver colpito lo stesso Leao. Spesso avulso e spento, la sua assenza al bonus in una gara dove il Milan segna 3 gol è un peso insopportabile per i fantallenatori. 

Riuscirà a darsi una svegliata per le ultimissime della stagione? Chi si è svenato all'asta per prenderlo in estate, spera proprio di sì.