Conferenza stampa alla vigilia della sfida con l'Atletico Madrid per il tecnico della Juventus Sarri. Queste le prime parole del tecnico bianconero: "Se mi dispiace leggere critiche sul gioco? Non leggo, non mi dispiace. Per valutare la prestazione della squadra non devo leggere quello che scrivi te. A volte mi imbatto in qualche articolo di grande intelligenza però ogni tanto. Cerco di estraniarmi, la squadra ha certe caratteristiche. Prima ero un talebano perché volevo giocare il mio calcio, ora no perché mi adeguo ai giocatori. Se dovessi continuare ad ascoltare diventerei matto, penso alla squadra senza dare peso a quel che c'è intorno".

GLI AVVERSARI - "L'Atletico, negli ultimi tempi, sta cambiando, palleggiando di più. Ha qualità tecniche superiori, ha un gioco diverso dal passato. E' difficile da affrontare, materialmente, e anche mentalmente: se pensiamo di essere già qualificati siamo morti. La qualificazione per primi è fondamentale. Il gioco di Simeone? Sono scelte, convinzioni individuali. L'Atletico gioca in un contesto difficile: con Real e Barcellona il contesto è difficile ma è competitiva, vince qualcosa in stagione. Il percorso di Simeone è solo da applausi".

LE CONDIZIONI DI CR7, DE LIGT E BERNARDESCHI - "Ieri Ronaldo ha fatto la seduta coi compagni, sembra in crescita. Se abbiamo risolto, lo valutiamo tra oggi e domani ma è molto positivo il fatto che ieri abbia fatto tutto l'allenamento coi compagni. Penso e spero che non ci saranno ripercussioni. De Ligt e Bernardeschi sono da valutare, dipenderà dalle loro sensazioni individuali del momento. E' da capire se sopporteranno o no il dolore".

ATTACCO CON CR7, DYBALA E HIGUAIN? - "E' difficile per le caratteristiche dei tre. Gonzalo è un centravanti puro, Ronaldo è la punta più forte del mondo che però parte da sinistra e Dybala non è un trequartista ma un attaccante. Si tratta di situazioni contingenti ma abbiamo tre attaccanti forti per due posti, la situazione è ideale, nessuno dei tre può fare sessantacinque partite. Come si vede adesso, stanno trovando tutti posto. Poi Dybala sa giocare bene a calcio, si trova bene sia con Higuain che con Ronaldo".