Esordio scoppiettante quello della Juventus in Champions League, i bianconeri pareggiano 2-2 in casa dell'Atletico Madrid in quello che è sulla carta l'impegno più difficile del girone: sopra di due gol, la Vecchia Signora si fa raggiungere allo scadere dai Colchoneros.

Sarri opta per la solita formazione di inizio stagione, unica eccezione Cuadrado per l'infortunato Douglas Costa, ancora panchina per Dybala.

Primo tempo abbastanza equilibrato, più pericoloso l'Atletico Madrid, ma quando la Juve si fa vedere in attacco sembra poter far male agli spagnoli. Sensazione che trova conferma nella ripresa: contropiede orchestrato da Bonucci, assist di Higuain, finta e tiro mancino di Cuadrado che vale lo 0-1. I padroni di casa accusano il colpo, ancora un contropiede guidato da Ronaldo, stavolta al cross va Alex Sandro, è Matuidi a farsi trovare pronto per lo 0-2. Arriva veemente la formazione di Joao Felix e compagni, sono due palle da fermo a far male alla Juve: prima Savic, poi Herrera, e allo scadere è 2-2.

Risultato che lascia l'amaro in bocca per i due punti persi, ma che fa capire quanto potenziale ha la Juventus, che però dovrà risolvere diversi problemi in difesa per alzare l'asticella.