La propria casa prima di tutto. Lo sa bene il Chelsea, che ha avviato i lavori per uno Stamford Bridge completamente rinnovato e più capiente, ma anche quelle famiglie che, con la casa vicina allo stadio, hanno subito più di un disagio per colpa dei cantieri.

Diverse abitazioni sono infatti state costrette a fare i conti con problemi di illuminazione: la società di Abramovich, come riportato dal 'The Sun', ha dunque provveduto a risarcire chi aveva avanzato specifica richiesta, anche se c'è stata una famiglia che pare sia andata decisamente oltre, chiedendo 20 milioni di euro per i danni e i disagi ricevuti. Una maxi risarcimento rigettato dal Chelsea, che avrebbe però accordato il pagamento di un milione di sterline alla famiglia colpita dai disagi.