Pochi mesi fa la sua scelta è stata per certi versi improvvisa quanto ragionata. Paolo Cannavaro ha detto addio al calcio giocato ed è volato in Cina dall'altra parte del mondo a fare da assistente al fratello Fabio, al Guangzhou Evergrande. Il fantacalcio ha così perso uno dei punti difensivi di riferimento delle ultime stagioni, anche se Cannavaro ha sottolineato di come non abbia rimpianti per la sua scelta calcistica. Queste le parole a Modena Today. 

 “A Guangzhou mi trovo molto bene, è una metropoli per tanti aspetti occidentale. I calciatori sono ragazzi generosi che rispetto agli atleti di casa nostra non hanno nulla da invidiare in quanto a voglia di sacrificarsi, lavorare e fare gruppo. Chiaramente possono crescere molto a livello tecnico e tattico. Mi tengo stretto il privilegio che pochi colleghi hanno avuto nella loro carriera: ho potuto scegliere di finire di giocare a calcio e intraprendere subito una nuova avventura che desideravo affrontare. Il calcio giocato al momento non mi manca, mi manca invece molto la famiglia a Sassuolo”.