Leo Messi, impegnato nel ritiro dell'Argentina per preparare il Mondiale che è ai nastri di partenza, ha così parlato a 'Mundo Deportivo': "Ai tifosi dico che anche se non siamo favoriti, partiamo con una voglia immensa. L’Argentina può battere chiunque. Negli ultimi anni siamo arrivati a tre finali e abbiamo avuto la sfortuna di non vincerne nemmeno una. A quella del Brasile ho pensato tanto… è dura arrivare tanto vicino all’obiettivo e vederlo scappare".


Sulla eliminazione dalla Champions: "Non ci sono spiegazioni. Confidavamo di passare contro la Roma, invece abbiamo dormito e preso un gol stupido. Una palla da dietro che ci è finita alle spalle, così abbiamo preso il primo. Non siamo mai entrati in partita. Il fatto che loro avessero il calore della propria gente e la speranza di potercela fare li ha stimolati, mentre noi ci siamo demoralizzati. Ci è costato moltissimo e non potremo mai risollevarci. Mi sono arrabbiato per tante cose: per come siamo usciti, per la differenza che c’era all’andata, che tra l’altro è stata confermata dal fatto che pure col Liverpool è successo la stessa cosa, non è stato casuale. Abbiamo perso solo tre partite in stagione, una ci è costata la Champions". 

Sul calciomercato ed i possibili rinforzi in arrivo a Barcellona: "Magari Neymar potesse tornare da noi, magari. Ma lo vedo molto complicato. Se dovesse andare al Madrid non mi piacerebbe per niente. Griezmann è un grandissimo giocatore e sarei contento di averlo in squadra. Per vincere devi avere con te i migliori e lui è un ottimo giocatore. Poi il problema dell’abbondanza in attacco dovrebbe risolverlo l’allenatore”.