Conferenza stampa di mister Spalletti, alla vigilia della sfida in casa della Lazio: "Ciò che è fondamentale è il segnale che mi è stato mandato ieri dalla squadra: il non accettare passivamente le situazioni che non sono andate bene, di reagire a ciò che non è andato come volevamo.

De Vrij è facile da analizzare: basta guardarlo. È trasparente, chiaro e pulito. È una persona incredibile per entusiasmo, qualità della persona. Si allena benissimo, è un calciatore forte, serenissimo, ce lo ha stampato in faccia. Di Lazio-Inter scorso ho un ricordo di una tifoseria in festa per aver raggiunto un obiettivo importante. Abbiamo vinto una gara tra mille difficoltà proprio per la forza dell'avversario. C'è solo da tentare di rifarlo. Non ci vogliamo fermare a una vittoria come quella del maggio scorso, ma vogliamo ripeterla e vincere partite più importanti.

Nainggolan ha le sue qualità ed è esperto in Champions League, ma noi non dipendiamo da un calciatore solo. Lui riprenderà presto ad allenarsi, bisognerà vedere come si troverà una volta tornato sui campi di Appiano. Noi siamo un gruppo, una squadra, un club, un insieme di persone con valore che possono portare un contributo per raggiungere i nostri obiettivi.

Allerta meteo? Per noi non c'è nessun dubbio: si fanno le cose che si devono fare, punto. Si sa l'orario della partita, si sa la qualità dell'avversario: c'è una prestazione da mettere in pratica, i "se" ed i "ma" non ci interessano. 

Turnover? I giocatori mi hanno mandato il segnale di voler reagire a ciò che non è andato come volevamo. Questo è l'importante. Lautaro e Icardi insieme è una possibilità, l'importante è che non si vadano a snaturare o mettere in difficoltà le loro qualità".