Intervistata da "Centro Suono Sport", Rosella Sensi ha parlato della Roma attuale, non risparmiando qualche frecciata alla dirigenza: "De Rossi? C’è stata tanta tristezza appena saputa la notizia. Apparentemente sembra un duro, ma è molto fragile sull’attaccamento. La tristezza è stata tanta. Vedere Conti, Totti e De Rossi insieme mi ha fatto pensare che è finita la Roma fatta di sentimenti. Con De Rossi abbiamo avuto scontri civili, ma è sempre stato determinante. Io non l’avrei fatto, ho rifiutato un’offerta importante. Sessanta milioni? Qualcosa in più. Non l’avrei mai ceduto. Una squadra deve avere determinati personaggi anche per aiutare chi arriva. Lui era uno di questi, aiutava i compagni a dare il massimo. La sua personalità aiutava. Non sono nella testa di chi ha deciso. Io parlo di valori. Questo è stato un gesto che non capisco. Perde i valori. I bambini piangevano, Daniele era un simbolo e una persona sensibile ai problemi degli altri. Non riesco a capire il senso di questa scelta".


"Baldissoni? Non ho conosciuto nessuno della società. Pallotta non l’ho mai incontrato. Baldissoni l’ho conosciuto al funerale di mia madre".

"Ranieri? Sono decisioni che vanno prese con il ds. Io l’avrei confermato, ma non so quale sia il progetto nei dirigenti della Roma. Ranieri è un grande allenatore, sarebbe da capire se lui sarebbe stato disposto a rimanere e con quali intenzioni".

"Baldini? Mio padre lo prese all’epoca poi direttore sportivo. E’ stato fortunato nell’avere un presidente come Sensi. Non capisco la sua lontananza. Pallotta non ha mai fatto calcio, ma chi fa calcio sa che si deve essere presenti. E’ una scelta strana, chi decide deve essere presente. E’ un ruolo che non capisco. Pare sia uscito dalla Roma, poi leggo che decide. L’allenatore non andrebbe mai lasciato solo. Io ringrazio chi mi è stato vicino e prendeva decisioni importanti".

"Totti dirigente? Io gli avevo detto di scegliere in autonomia quando sarebbe arrivato il momento. Per me può ricoprire qualsiasi ruolo, lo vedo bene con i giovani".