Matthijs De Ligt, difensore della Juventus, ha parlato di vari temi nel corso di un'intervista concessa al portale olandese 'Nu.nl dutch':

CALCIO ITALIANO - "La lezione più importante che ho imparato fin qui alla Juventus è che devi avere fiducia in te stesso, all'inizio ero troppo preoccupato nel non commettere errori ed è esattamente ciò che non si deve fare. Non ho mai giocato in quel modo e nelle prime settimane ero troppo concentrato su questo fatto. Dopo la gara con l'Atletico Madrid ho riflettuto, volevo tornare a giocare con fiducia, ma ora so che va meglio di prima".

CRITICHE - "Le critiche fanno parte del gioco, sfortunatamente questa è la vita del difensore. Vivi in una linea sottile tra il giocare bene e il giocare male. Ovviamente avrei preferito non provocare il calcio di rigore, ma alla fine abbiamo vinto ed è ciò che conta".

DIETA SARRI - "Questa storia è davvero assurda, ma non mi sorprendo più. A volte penso perchè? Ma quelle sono solo opinioni, per me è importante sapere cosa faccio bene e cosa è andato storto. Ogni nuovo giocatore dovrebbe avere il tempo di adattarsi, la Juventus aveva due grandi difensori come Chiellini e Bonucci, il piano era di farmi entrare in squadra lentamente. Ovviamente è bello poter giocare, ma essere subito coinvolto in pieno è una grande sfida".