Un'impennata decisa, per portare a casa un paio di colpi propedeutici a quelli, più importanti, che Giuntoli ha in cantiere. Il Napoli sta difatti provando a chiudere per Fabian Ruiz, trequartista mancino del Betis Siviglia di cui vi parlavamo qualche giorno fa, che già piaceva lo scorso anno: ha una clausola da quasi 30 milioni che però De Laurentiis non vorrebbe esercitare, provando a trattare per il fantasista che la scorsa stagione ha totalizzato 34 presenze in Liga, con tre gol e sei assist. L'ok del calciatore era già arrivato, ora resta da decidere come trattare il suo cartellino che potrebbe prevedere anche la contropartita di un giovane come Ounas.

Potrebbe essere Roberto Inglese, invece, ad essere dirottato a Bologna per riaprire la trattativa Verdi, congelata a gennaio dopo il no del diretto interessato che non voleva rischiare la titolarità, per via dello scarso turn over di Sarri. Al momento le remore del ragazzo sarebbero superate, a maggior ragione dopo l'avvento di Ancelotti che storicamente tende a gestire in maniera piuttosto organica le rose a sua disposizione: l'Inter, che l'aveva cercato, è andata forte su Politano, per cui il Bologna (che deve sostituire Destro, che resta sul mercato nonostante sia andato via Donadoni) necessita eccome di un rinforzo in attacco. Inglese, pagato 10 milioni lo scorso anno, oggi ne vale circa 15. Col club felsineo si ragiona sulla base di circa 27-28 milioni complessivi, buona parte dei quali verrebbero appunto scorporati dalla cessione dell'ormai ex Chievo.