Dopo lo sfogo di qualche giorno fa, ora Mauricio Pochettino sembra avere le idee piuttosto chiare: ancora il Tottenham nel suo futuro. O, quanto meno, non si parla di altro fino al 1 giugno, giorno della finale di Champions League a Madrid contro il Liverpool. E dopo? Il tecnico argentino non ha voluto sbilanciarsi più di tanto, anche nell'intervista concessa a "El Partidazo de Cope", in vista proprio dell'atto finale di sabato prossimo: "Non prenderò decisioni dopo la finale, è importante sapere qual è il piano futuro. Se l’anno prossimo vogliamo tornare in finale di Champions e lottare con City e Liverpool per la Premier abbiamo bisogno di rinforzi. L'obiettivo del City era vincere la Champions, il nostro quello di completare lo stadio. Real Madrid? Non ho altri obiettivi se non allenare il Tottenham. Non mi spingo a sognare troppo in là. Il calcio ti porta dove meriti".

Sull'ipotesi Real Madrid: "Ci alleneremo a Valdebebas e dormiremo in un hotel lì vicino. Ho chiesto di farci dormire nel centro sportivo ma Florentino mi ha detto che potrò dormire lì solo quando diventerò l'allenatore del Real".