CHI E' - Classica meteora o scommessa vincente? Presto lo sapremo. Intanto, intriga non poco l'ultimo arrivato in casa Genoa. Iuri Medeiros, esterno portoghese classe 1994, prelevato dallo Sporting Lisbona con la formula del presito oneroso (a poco più di un milione di euro) fino al 30 giugno del 2019, con diritto di riscatto fissato a 11 milioni. Sia a livello numerico che sotto il profilo della posizione in campo prenderà il posto di Centurion, lui sì autentica meteora (nonché cavallo di ritorno) mai ambientatosi in Italia e tornato in Argentina. Adesso tocca allo specialista di Horta, sbarcato nel nostro Paese passando forse un po' sottotraccia: chissà che non possa in breve tempo stravolgere giudizi e gerarchie offensive, oltre alle fantaleghe dopo che sarà stato preso all'asta di riparazione.
IL RUOLO - Medeiros nasce come ala destra, ma può essere (quasi) indifferentemente schierato anche sulla corsia sinistra. In carriera ha giocato anche come trequartista, soluzione che potrebbe rivelarsi alla lunga interessante anche per Ballardini.
CARATTERISTICHE TECNICHE - Non è un caso che il laterale lusitano sia stato più volte in carriera paragonato al milanista Suso, uno dei tanti calciatori portati in Italia dal Genoa che sono esplosi proprio nel nostro campionato. Medeiros infatti ama puntare il diretto avversario per poi spostarsi la palla sul sinistro per pennellare interessanti cross al centro o provare anche la conclusione da fuori. Fisico non esattamente longilineo (174 centimetri di altezza per 66 chilogrammi), abilissimo sui calci piazzati: un'arma cruciale per i rossoblù e per i fantallenatori a caccia di bonus inattesi.
FANTACONSIGLI - Piuttosto scontato dire che, almeno inizialmente, farà tanta panchina. La sensazione, però, è che se confermasse quanto di buono si dice sul suo conto potrebbe davvero guadagnarsi spesso e volentieri una maglia da titolare. Pandev e Taarabt restano i favoriti, alle loro spalle però la concorrenza è meno folta del previsto: Pellegri è andato via, Rossi si è fatto di nuovo male e ne avrà per un po', Lapadula non è tra i preferiti del tecnico ligure e Galabinov potrebbe persino andare in B per giocare con continuità. Il consiglio, dunque, è di prenderlo a maggior ragione se si ha già un attaccante genoano in rosa. Nelle leghe numerose, poi, più in avanti potrebbe fare la differenza. Pensateci bene e spendere il giusto.
STATISTICHE - Nei primi sei mesi di questa stagione solo 1 gol in 12 apparizioni, molte delle quali arrivate soltanto a gara in corso. Le sue più positive annate in carriera restano senza dubbio quelle nella Serie A portoghese con la maglie di Moirerense e Boavista: tra il 2015 e il 2017, 56 presenze e 15 gol resi ancor più appetitosi dal fatto di aver appunto disputato due campionati al servizio di allenatori diversi e con compagni mai conosciuti prima. Lo spirito di adattamento, dunque, non gli manca di certo.
LA FANTASCHEDA - Ogni valutazione è puramente indicativa, e va implementata con le informazioni che verranno aggiornate, in tempo reale, mediante 'La Guida per l'asta perfetta di Fantagazzetta'. I valori segnalati vanno da un minimo di 0 ? (negativa) ad un massimo di 5 ? (eccellente).
VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: ???
VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: ???
CONTINUITA': ??
POTENZIALE TITOLARITA': ??
RESISTENZA AGLI INFORTUNI: ????
TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: ???
