CHI È - Il talento palermitano che andava a seguire i rosanero allo Stadio Renzo Barbera da tifoso prima di intraprendere il proprio percorso da professionista diventando il talento più cristallino prodotto dal settore giovanile del Palermo approda in Serie A, ma lo fa attraverso il trasferimento all'Empoli, la squadra che ha dominato l'ultima Serie B e che ha storicamente puntato tantissimo sui giovani talenti italiani facendoli rendere in maniera eccellente. E con lui potrebbe non essere diverso il discorso. Si tratta del trasferimento più oneroso della storia del club toscano che ha versato 9 milioni di euro nelle casse di Zamparini e ha siglato un contratto molto lungo, sino al 2023 testimonianza di come il club del presidente Corsi creda moltissimo nel ragazzo classe 1996. Dopo aver fatto innamorare i suoi concittadini all'ombra del Monte Pellegrino - oltre a squadre sparse per tutto il territorio nazionale - Nino si appresta a disputare la prima stagione in Serie A e a far invaghire anche coloro i quali ancora non lo conoscono.

IL RUOLO - Attaccante centrale che però ama svariare tantissimo per tutto il fronte d'attacco e che può tranquillamente giocare insieme a una prima punta centrale agendo da seconda punta grazie al background da attaccante esterno maturato nel corso del proprio percorso di crescita.

CARATTERISTICHE TECNICHE - Parlavamo del background di La Gumina e di come questo abbia influito sul suo attuale stile di gioco. Nino, infatti, cresce fisicamente molto tardi rispetto ai suoi compagni e prima di arrivare ai 182cm attuali fatica a superare il metro e settanta a causa della sindrome di Osgoord Schlatter che ne minava la sua condizione fisica rendendolo gracile in confronto agli avversari. I piedi però erano superiori rispetto ai compagni e agli avversari tanto che pur di non sacrificarlo nelle giovanili del Palermo viene schierato costantemente come ala d'attacco sino a quando non risolve i problemi creati da questa sindrome. Una volta sistemato questo problema che lo ha attanagliato fino alla stagione 2014/15, Bosi, l'allenatore di quel Palermo Primavera, lo sposta nella zona centrale dell'attacco e il mix di tecnica e intelligenza tattica lo hanno reso sin da subito immarcabile: il Torneo di Viareggio 15/16 rappresenta la sua consacrazione grazie alle 9 reti realizzate che gli sono valse il titolo di capocannoniere e di Golden Boy. Non è dunque il classico centravanti statico, quello di manovra, ma un attaccante che ama muovere le difese lontane dalla propria area di rigore e che prova sempre a far valere la propria rapidità. Molti suoi gol sono infatti figli di inserimenti senza palla in cui unisce l'innato fiuto per il gol ai dettami appresi durante il periodo trascorso da ala. Se Nino ha un difetto è quello di risultare a volte troppo "egoista": ama avere il pallone fra i piedi e preferisce cercare la giocata personale al passaggio facile e questo non sempre gli consente di risultare utile nella circolazione del pallone, ma è un limite che potrà sicuramente migliorare alla corte di Andreazzoli il cui gioco standardizzato e quasi appreso a memoria lo aiuterà ulteriormente nel percorso di crescita.

FANTACONSIGLI - La Gumina potrebbe essere con buona pace di tutti una delle rivelazioni della stagione, specialmente se dovesse apprendere i meccanismi di gioco del 4-3-1-2 di Andreazzoli, ma all'asta non vi fate abbagliare dal suo talento e provate a prenderlo al costo più basso possibile: in una lega a 8 può essere un ottimo completamento per la vostra rosa in quanto ad oggi sarebbe titolare al 90% vista anche la cessione di Donnarumma al Brescia, mentre in una lega a 10 o più contendenti potrebbe essere il 3°/4° attaccante, sempre per il medesimo motivo. Puntateci, ma senza svenarvi perché comunque giocherà in una neopromossa e sappiamo le difficoltà che esse hanno con l'impatto alla Serie A: se però l'Empoli attraverso il proprio gioco non dovesse mostrare questo tipo di problemi voi potreste esservi assicurati un buonissimo comprimario con un buon bottino di bonus, sia di gol che di assist.

STATISTICHE - Quarantaquattro presenze in Serie B, 48 se si contano i playoff per un totale di 12 reti di cui 8 nelle ultime 15 partite di stagione regolare, 10 nelle ultime 19 considerate le reti con il Venezia e il Frosinone ai playoff: il problema del gol che sembrava averlo attanagliato per la prima parte dell'anno sembra essere risolto, La Gumina si è sbloccato e potrebbe tranquillamente continuare su quest'onda lunga anche nella massima competizione in cui vanta 4 spezzoni di gara a cavallo fra il 2014/15 (suo esordio) e il 2015/16.

LA FANTASCHEDA - Ogni valutazione è puramente indicativa, e va implementata con le informazioni che verranno aggiornate, in tempo reale, mediante 'La Guida per l'asta perfetta di Fantagazzetta'. I valori segnalati vanno da un minimo di 0 ? (negativa) ad un massimo di 5 ? (eccellente).

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: ???

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: ???

CONTINUITA': ???

POTENZIALE TITOLARITA': ?????

RESISTENZA AGLI INFORTUNI: ????

TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: ???