La squadra di Mazzarri ha deluso nel girone di andata ma questo apre a tante opportunità anche al Fantacalcio.

Dopo la straordinaria stagione dello scorso anno, il Torino ha cominciato male la nuova stagione. Gli uomini di Mazzarri, eliminati in Europa League ai preliminari, hanno pagato la difficile preparazione estiva e non hanno brillato. Tuttavia il successo di Roma contro i giallorossi potrebbe rilanciare la squadra Granata

Sugli scudi all’Olimpico Salvatore Sirigu. Tra i portieri meno battuti dello scorso campionato, quest’anno l’ex PSG è stato penalizzato dal rendimento non proprio esaltate della sua retroguardia. Le prestazioni per il portiere in effetti non sono mai mancati, ma i gol subiti (26) hanno pesato su chi ha deciso di investire su di lui al Fantacalcio. Tuttavia nel girone di ritorno le cose potrebbero cambiare anche se i piemontesi dovranno affrontare in trasferta Milan, Napoli, Inter e Juventus. Prima di scambiarlo, riflettete bene.

In difesa anche Izzo e Nkoulou hanno deluso i fantallenatori. Il primo, tra i migliori difensori goleador dell’anno scorso, ha messo dentro una sola rete ed ha deluso anche per rendimento. Il camerunense, frenato in avvio dai discorsi di mercato e dall’esclusione di Mazzarri, si è poi preso la scena e le sue prestazioni stanno lievitando. Al loro fianco, invece, il rendimento di Bonifazi (che rischia la cessione), Bremer e Djidji non ha soddisfatto nessuno, tecnico incluso. Ma fate molta attenzione, perché nel girone di ritorno tutti si attendono il riscatto. Occhio a cedere De Silvestri. Con Mazzarri l’ex Lazio ha sempre garantito tanto gol e bonus che magari avrà conservato in questa stagione per il girone di ritorno. Bene, invece, Ansaldi che ha regalato una valanga di bonus anche al Fantacalcio.

A centrocampo, invece, tra un acciacco ed un altro, anche Baselli non ha incantato. Per il play di Mazzarri, una volta risolti i guai fisici, ci sia aspetta un grande girone di ritorno in mezzo al campo per guidare, come accaduto nella passata stagione, i muscolari Rincon, Lukic e Meità. Tre dai quali è difficile attendersi tanti bonus. A sorpresa ad impressionare tutti è stato il rendimento di Berenguer (4 gol). In pochi avevano puntato ancora sullo spagnolo che però ha guadagnato sempre più spazio. Intanto tifosi, allenatore e fantallenari attendono l’esplosione definitiva di Simone Verdi, per ora titolarissimo per Mazzarri nelle ultime uscite ma ancora non in grado di tornare sui livelli di Bologna. Deludente anche il rendimento di Laxalt che a Torino non sta ripetendo la stagione di Genova.

In attacco, bocciato Simone Zaza (da scartare a meno che non si trasferisca in un club che gli dia più spazio), la certezza resta Belotti che, arrivato a 26 anni con 78 gol in 193 presenze in Serie A (uno dei primi 5 campionati d’Europa), oggi sembra all’apice del suo processo di maturazione ed è il vero leader tecnico della squadra. Sfortunata, invece, la prima parte di stagione di Iago Falque che, tuttavia, quando in salute è sempre stato utilizzato e sfruttato dal tecnico toscano.