C'è grande entusiasmo in casa Milan dopo il successo ottenuto ieri sera sul campo della Roma. Con gli ultimi risultati positivi, la squadra di Gattuso si è avvicinata alla zona Champions League. Marco Fassone crede nell'obiettivo, queste le sue parole a Radio Rai: "Quanto crediamo alla Champions? Bisogna crederci perché nel calcio non bisogna mai dire mai. Da un lato ci vuole la prudenza del manager, dall'altro ci vuole l'ottimismo del gruppo che deve credere nelle imprese che paiono impossibili. I ragazzi hanno voglia, guardiamo lontano".

IL MOMENTO DEL MILAN - "Cosa è successo a questo Milan? Gattuso ha fatto le cose semplici, quelle che un allenatore con più esperienza di lui avrebbe fatto. Forse non ce lo aspettavamo neanche noi e dobbiamo toglierci il cappello davanti al suo lavoro. Devo fare i complimenti anche a Mirabelli che mi ha spinto a fare questa scelta. Più sorpreso da Cutrone o da Gattuso? Di Patrick si è parlato tanto, è una sorpresa e siamo stati bravi a tenerlo senza cederlo a nessuno. La cosa più sorprendente è però la velocità di Gattuso nel rendere la squadra motivata e capace di ottenere risultati. I ragazzi ci credono, le cose sono cambiate, vincere aiuta a vincere". 

KALINIC - "Kalinic? Ha fatto un'estate tribolata e si è allenato poco in estate. Nelle ultime prestazioni, nonostante gli infortuni, è stato recuperato. Anche ieri nel secondo tempo ci ha aiutato. Crediamo molto in Nikola nonostante l'esplosione di Cutrone".

GATTUSO - "Gattuso allenatore della prossima stagione? Alla fine sono i risultati a portarci avanti. Con Rino c'è un accordo e un rapporto molto bello, soprattutto con Mirabelli. In questo momento per ragioni scaramantiche non vogliamo parlare di futuro e concentrarci sulla Lazio e poi sull'Inter. Ci ha dimostrato di essere un allenatore di talento e di avere le caratteristiche da grande tecnico. Se fosse così, sarebbe davvero difficile perderlo".

DONNARUMMA - "Io penso che il suo futuro sia qui. Ama il Milan ed è il futuro del calcio italiano. Ha festeggiato ieri 19 anni con 100 presenze in Serie A. La nostra volontà è tenerlo, speriamo che sia anche la sua volontà".

ANDRE' SILVA - "Abbiamo scelto di prenderlo perché è riconosciuto come uno dei migliori talenti d'Europa. Sapevamo che avrebbe avuto bisogno almeno di un anno per crescere. Sta crescendo allenamento in allenamento e siamo nella convinzione che il prossimo anno sia il suo anno".

ROMAGNOLI - "Nelle prossime settimane ci siederemo col suo agente, non era una priorità ma a breve ne parleremo".

BERLUSCONI - "Il presidente l'ha detto tante volte anche a me, lo ascolto perché è uno dei presidenti che ha vinto più di tutti nel mondo. So che ne ha parlato personalmente anche con Gattuso, ma Rino è coerente. I risultati gli danno ragione. Il modulo lo sceglie lui nonostante i suggerimenti del presidente Berlusconi. Il sogno di Fassone? Non voglio sognare troppo. Cerco in questo momento di restare indietro dalle critiche senza farmi illusioni. Spero che questa squadra continui a giocare bene convincendosi dei propri mezzi, pensando alla partita contro la Lazio, per giocarci la finale e poi, magari anche la Supercoppa".