Dopo aver conquistato 3 punti nella sfida salvezza contro l'Udinese, Marco Baroni si è presentato ai microfoni di DAZN per commentare il match. L'allenatore del Verona ha elogiato la prestazione dei suoi e ha parlato dei cambiamenti vissuti dagli scaligeri a partire da gennaio; spazio anche ad alcune considerazioni su Noslin, definito una sorpresa, e Serdar. Di seguito le parole di Baroni su Verona-Udinese.

Le parole di Baroni dopo Verona-Udinese

Le parole di Baroni dopo Verona-Udinese: "Sono punti pesanti, prestazione all'altezza. Abbiamo saputo soffrire, crescendo nel secondo tempo. Siamo una squadra che deve portare ritmo e nel primo tempo invece eravamo un po' lenti. Faccio i complimenti ai ragazzi e un grazie ai nostri tifosi, lo stadio ci ha creduto fino in fondo dando energia alla squadra".

Baroni: "Punti pesanti. Noslin? Una bellissima sorpresa" (Getty Images)
Baroni: "Punti pesanti. Noslin? Una bellissima sorpresa" (Getty Images)

Sui risultati

Sui risultati: "Non mi piace parlare di capolavoro, non sono il celebratore di me stesso. Sapete le difficoltà che ci sono state, ma nelle difficoltà i ragazzi avevano una grande opportunità. Dovevano crederci e lavorare forte. Il campionato è ancora lungo, pericolosissimo e abbiamo il calendario peggiore di tutti".

Sul mercato

Sul mercato: "Il direttore ha fatto un grande lavoro. Io non ho mai perso l'attenzione sul lavoro. Sono andati via dei giocatori che avevano delle sirene da squadre importanti, era difficile trattenerli. Ho avuto una grandissima disponibilità dai nuovi ed è una cosa fondamentale, cercando di fare quello di cui ha bisogno la squadra. Certo, ogni tanto sarebbe bello fare il calcio che hai nella testa".

Su Noslin e Serdar

Su Noslin e Serdar: "Noslin è stata una bellissima sorpresa. Io ho chiesto giocatori di mobilità, veloci. Questo ragazzo mi ha colpito dal primo allenamento, perché è uno dei quegli attaccanti che non hanno retaggi mentali, che gioca a destra e a sinistra. Ragazzo umile, impatto devastante. Dietro a lui ci sono anche altri: Serdar stava andando via, l'ho inquadrato nel ruolo ed è un giocatore completamente diverso. È un mediano di qualità. Se miglioro le individualità miglioro la squadra e posso solo dire di aver avuto un grande aiuto dal direttore, quando abbiamo avuto il coraggio di fare questo rinnovamento e dai ragazzi perché ho avuto una grande partecipazione".