A margine del "Festival dello Sport" a Trento, il tecnico del Manchester City Pep Guardiola ha affrontato diversi temi relativi al calcio italiano e non. Ecco i passaggi principali: "Chi gioca meglio vince? Direi di si, ma a volte non succede. Nel calcio tutto è aperto, mi auguro che chi gioca meglio possa vincere. Il Sassuolo di De Zerbi fa un calcio molto propositivo. Tiki taka? Concetto che non mi piace. Sembra atteggiamento di scherno, ma non è assolutamente così. Io non ho inventato nulla, abbiamo vinto con sette giocatori del vivaio, avevano fatto un percorso fin da piccoli. Ci siamo trovati, giocatori e noi dello staff. Ci capivamo, loro e noi avevamo imparato un tipo di calcio negli anni. Volevamo mangiarci il mondo, avevamo fame, voglia. Siamo stati costanti per molti anni, questa è stata la nostra forza. Gli piaceva giocare a calcio".


"Il nostro più grande successo come società è stato una semifinale. Non so se siamo pronti a vincere la Champions, non abbiamo una storia alle spalle. Le favorite sono quelle che hanno una storia più importante. La Juventus con l’acquisto di Cristiano Ronaldo ha voluto dire che quest’anno la vogliono".