Intervenuto ai microfoni di Radio Deejay, Massimiliano Mirabelli, ex d.s. del Milan, è tornato sulla sua esperienza rossonera difendendo il proprio operato, e prendendosi anche parte del merito dell'attuale felice momento rossonero. Queste le sue parole: "Quando fai un mercato bisogna fare il saldo. Noi abbiamo venduto per 60-70 milioni, senza toglierci i campioni. Abbiamo venduto Niang, Lapadula, tutte cose piccoline che ci hanno fatto guadagnare. Abbiamo fatto un saldo passivo di 160-170 milioni, ma c'è stato un ringiovanimento della rosa acquistando undici calciatori. E non dimentichiamo l'allenatore, Gattuso, che è arrivato con noi. Nessuno di voi si aspettava questi risultati da Gattuso. Quando ci sono delle responsabilità, come le avevo io al Milan dove mi giocavo qualcosa di importante, non è facile. All'epoca i cinesi mi dissero prendi chi vuoi. Io potevo prendere chiunque, quando dissi il nome di Rino anche loro stavano per svenire. Non l'ho preso per una questione di amicizia, la sua grande qualità è l'umiltà. Impara tanto, si circonda di tanti collaboratori bravi".