Finito il mercato è giunta l'ora di aggiornare definitivamente le Top 11 degli acquisti più costosi in generale e nei quattro campionati principali (Italia, Inghilterra, Spagna e Germania).

Prendendo come punto di riferimento i dati di Transfermarkt si può notare come la Premier League abbia fatto il vuoto alle sue spalle. Gli inglesi hanno speso 1,42 miliardi di euro contro i 711 milioni spesi dalla nostra Serie A, i 559 della Bundesliga e i 490 della Liga. E' abbastanza semplice notare come gli investimenti in Premier siano stati il doppio che in Italia, il triplo rispetto alla Spagna e da soli siano maggiori delle spese sostenute dai 38 club di Serie A e Bundesliga messi assieme. Nella graduatoria delle entrate vince la Serie A con 679 milioni contro i 579 della Premier League, i 468 della Bundesliga e i 449 della Liga. Questo dato non deve sorprendere in quanto i due trasferimenti più costosi dell'intero mercato (Pogba e Higuain) sono avvenuti da noi, inoltre le nostre spese più alte rispetto alla Germania dipendono anche da una maggior tendenza a far circolare i soldi all'interno della Serie A proprio grazie al volano messo in moto dalla cessione di Pogba e a cascata da quella di Higuain. Nella graduatoria delle leghe più "spendaccione" calcolata sul differenziale fra entrate e uscite, il dominio della Premier League è impressionante: gli inglesi hanno chiuso la sessione estiva con un passivo di 837 milioni (che vuol dire un passivo medio per club di 41 milioni... solo Southampton, Everton e Swansea City hanno chiuso con un saldo attivo come costi dei cartellini) contro i 131 della Super League cinese (dovuti più che altro ai soli 2 milioni incassati a fronte dei 133 spesi), i 90 della Bundesliga, i 41 della Liga e i 34 della Serie A, dato che fotografa un po' più fedelmente rispetto a entrate e uscite la situazione non finanziariamente brillantissima del nostro calcio. Incredibile il saldo della Ligue 1 francese che è risultata essere il campionato più in attivo del mondo, con un +133 ben esemplificato dal fatto che dei 14 affari conclusi in Francia dal valore pari o superiore ai 10 milioni ben 10 sono stati verso l'estero e solo 4 (tre del PSG e uno del Monaco) in entrata. 

Andiamo a vedere ora le Top 11 “acquisti più costosi” di Italia, Inghilterra, Spagna, Germania e Generale. Ricordo che per costruire il “modulo” delle Top 11 ci siamo basati su un criterio molto semplice, ovvero inserire i calciatori dal più al meno costoso escludendo quelli la cui presenza in campo diventava incompatibile o almeno improbabile con un credibile modulo di gioco dati i giocatori già inclusi. Fra parentesi il costo dei cartellini di ogni giocatore (anche in questo caso la fonte principale è Transfermarkt).

TOP 11 GENERALE

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E se ci fossero ancora dei dubbi sulla supremazia della Premier League, ecco arrivare la top 11 degli acquisti più costosi a eliminarli: ben 9 giocatori su 11 appartengono a club inglesi (che hanno concluso anche 26 dei 50 affari più costosi di questo mercato). Le uniche eccezioni sono Higuain della Juventus e Hulk dello Shanghai SIPG. La squadra si schiera con un 4-2-3-1 e presenta sette cambi rispetto al team "messo in campo" a inizio agosto. Il club più rappresentato è il Manchester City che porta nella top 11 il portiere Bravo, Stones schierato terzino destro (ruolo che ha ricoperto in particolari occasioni) per non rinunciare agli altri due "costosi" centrali e l'attaccante esterno Sané (qui schierato a sinistra, dove a volte gioca anche se predilige la fascia destra). Due giocatori a testa per il Manchester United (l'acquisto più costoso del mercato ovvero Pogba, e Mkhitaryan), il Chelsea (Daviz Luiz e Marcos Alonso) e l'Arsenal (Mustafi e Xhaka).

TOP 11 ITALIA

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Cinque le variazioni rispetto a un mese fa per l'Italia, che si schiera con un 4-3-1-2. Ovviamente Juventus e Napoli sfruttano le "ricadute" economiche positive delle cessioni di Pogba e Higuain e portano in formazione tre giocatori a testa. I bianconeri si presentano con Pjanic, Pjaca e proprio Higuain, di gran lunga l'acquisto più costoso della Serie A. Il Napoli costruendo la dorsale della squadra con il difensore Tonelli, il mediano Diawara e l'attaccante Milik. Solo il cambio di formula nell'acquisto di Maksimovic all'ultimo momento ha impedito ai partenopei di presentare al centro della difesa la coppia titolare. Nonostante tutti i suoi problemi la Roma presenta due giocatori (Alisson e Rudiger), mentre abbiamo un rappresentante a testa per l'Inter (Joao Mario, secondo acquisto più costoso d'Italia), il Milan (Gustavo Gomez, capace di disimpegnarsi in tutti i ruoli di difesa) e la Lazio (il giovane difensore centrale Wallace pagato 8 milioni di euro). 

TOP 11 INGHILTERRA

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Stesso modulo e quasi stessa formazione della top 11 generale. A sostituire Higuain troviamo l'attaccante del Chelsea Batshuayi, con i Blues che quindi acquisiscono un terzo rappresentante come il Manchester City, mentre al posto di Hulk riportiamo Sané sulla sua fascia di competenza lasciando spazio nella zona sinistra d'attacco per Mané del Liverpool

TOP 11 SPAGNA

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Piuttosto piatto rispetto al solito il mercato della Liga, nel quale nessuno ha speso più di 35 milioni e nell'ultimo mese solo tre giocatori sono cambiati nella top 11, che scende in campo con un 4-3-3. Il Barcellona fa la parte del leone con quattro giocatori (Cillessen, Umtiti, Digne e André Gomes, quest'ultimo il giocatore più pagato in Spagna). Seguono a ruota con tre l'Atletico Madrid (Vrsaljko, Nico Gaitan e Gameiro) e con due il Villarreal (N'Diaye e Soriano). Solo un giocatore nella squadra più costosa della Liga per i campioni d'Europa del Real Madrid che schierano l'ex juventino Morata e per il Valencia che si inserisce all'ultimo minuto con l'acquisto di Garay dallo Zenit San Pietroburgo.

TOP 11 GERMANIA

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Anche in Germania gli affari sono stati fatti piuttosto in fretta e abbiamo solo tre cambi rispetto a un mese fa. La Bundesliga propone un 4-2-3-1 guidato dal trio del Borussia Dortmund Schurrle, Gotze e Guerreiro. Il Bayern Monaco si è limitato a due soli acquisti ma sono stati i più costosi dell'intera Bundesliga: Renato Sanches e Hummels. Due anche i rappresentanti del Bayer Leverkusen (Dragovic e Volland) mentre hanno portato un giocatore a testa Schalke 04 (Embolo), Borussia Moenchenglasbach (Kramer), Wolfsburg (Bruma, centrale che può ricoprire senza problemi il ruolo di esterno destro di difesa) e Mainz (Lossl).