Settembre: tempo di scuola, di fine estate, di dieta, di palestra. Ma soprattutto: è il momento di organizzare l'asta del Fantacalcio. Tanti volti nuovi già sbarcati in Serie A, altri che arriveranno, altri ancora che conosciamo come le nostre tasche. E allora ecco per voi 5 possibili sorprese del prossimo campionato di Serie A.
Consigli Fantacalcio Asta 2020, le sorprese da prendere
BERAT DJIMSITI - Sta per cominciare la sua terza stagione di fila con la maglia dell’Atalanta. 34 presenze e 2 gol sono un bottino notevole da cui ripartire per un centrale di difesa, in una squadra come la Dea in cui gli uomini ruotano e nessuno è intoccabile. La sua pericolosità sui calci da fermo la conosciamo bene, così come l’ormai totale adattamento alla difesa a tre. Resta meno appetibile del compagno di reparto Toloi, ma ha la possibilità di migliorarsi: con una Champions in più nel suo bagaglio di esperienza e un’altra che verrà, non può essere altrimenti.
ADRIEN RABIOT - Probabilmente ha impiegato troppo tempo per ambientarsi, tanto da vanificare l’investimento fatto a inizio stagione. Ma ha chiuso il torneo con sensazioni talmente positive da non poter essere ignorate. Da lì lui e noi proveremo a ripartire, ha tutto per sfondare: corsa, tecnica, tiro da fuori, dinamismo, lucidità. Non porterà valanghe di bonus come altri suoi compagni, ma di certo è in grado di ricoprire (finalmente) un ruolo importante nella Vecchia Signora.
LUIZ FELIPE - Nella scorsa stagione si è rivelato un tassello di ottima affidabilità per la Lazio. Viene da 26 presenze e 1 gol, quello pesante nel 3-1 rifilato alla Juventus a dicembre del 2019. Probabilmente, il punto più alto della sua ancora breve carriera. Ora è al bivio più difficile ma anche più tremendamente affascinante: quello della definitiva consacrazione o del calo all’aumentare degli impegni e della difficoltà delle gare da affrontare. Si pagherà un pelo di più rispetto all’ultima asta, ma potrebbe valerne certamente la pena.
CARLES PEREZ - Le doti tecniche di questo classe ’98 sono sotto gli occhi di tutti: il suo mancino è educato e delizioso, si adatta alla perfezione ai due moduli prediletti da Fonseca. Preso in prestito con obbligo di riscatto dal Barcellona per 11 milioni di euro, ha collezionato 14 presenze, 1 rete e 3 assist nel torneo appena conclusosi, con una fanta-media finale del 6.38. Abilità nell’uno contro uno, dribbling, tiro a giro, velocità e fiuto del gol. Un attaccante che può sorprendervi non poco: preso da ultimi slot del reparto, rischia di diventare presto un titolare nel vostro tridente.
SIMONE VERDI - L'anno scorso il suo arrivo il 31 agosto era stato accolto dai fantallenatori con grande entusiasmo (specie da quelli che lo avevano preso all’asta ancor prima che lasciasse il Napoli), adesso ci si andrà di più coi piedi di piombo. Secondo noi, però, ci sono tutte le premesse perché sia l’anno della consacrazione: a livello tecnico non gli manca nulla, il cambio di modulo può giovargli, il nuovo allenatore dargli stimoli, certezze e convinzioni che fino a poco fa non aveva più. Non sappiamo ancora se tornerà quello di Bologna. Ma se dovesse anche solo avvicinarsi a quello standard, sarebbe già un buonissimo risultato.