Reduce dalla sconfitta con la Roma, la Cremonese si appresta a far visita al Bologna nel posticipo della 13^ giornata.
Il tecnico grigiorosso Davide Nicola ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Bologna-Cremonese, la conferenza prepartita di Nicola
"Sono contentissimo di incontrare il Bologna in questo momento, perché nelle ultime gare abbiamo sfidato o affronteremo Juventus, Roma e Bologna, tre squadre che ti portano a fare degli step importanti. Il Bologna non perde al Dall’Ara da settembre e viene da 12 risultati utili consecutivi: è una squadra veloce, aggressiva e che gioca. Sono una formazione forte che ci permette di continuare a capire che contro certi avversari la qualità e la velocità di esecuzione diventano importanti, sarà fondamentale essere rapidi nel riposizionarsi e ribaltare l’azione”.
La formazione
“Per questa partita abbiamo potuto recuperare Zerbin, Silvestri e Moumbagna, che clinicamente è a posto e si sta allenando con noi anche se gli servirà un’altra settimana ad altra intensità dato che è fermo da un po’. Lo portiamo con noi perché a livello mentale è importante che riassapori il nostro campionato.
Abbiamo provato diverse cose: secondo me il discorso è legato ad una squadra che gioca in modo diverso rispetto agli ultimi avversari, forse come il Como ma con più velocità e attacco allo spazio. Dovremo essere abili a capire come adattarci quando loro hanno la palla, ma allo stesso tempo noi abbiamo acquisito un’identità che cerchiamo di portare avanti con maggior convinzione: dico sempre che il percorso per arrivare al nostro obiettivo è lungo 10 mesi e 38 partite, non sono due o tre risultati positivi o negativi a definirlo. La lucidità sta nel capire che serviranno sempre la giusta energia ed entusiasmo, perché ci dobbiamo costruire tutto. Questa partita può darci una dimensione diversa di velocità”.
Le condizioni di Payero
“Fortunatamente ha preso solo una botta, non abbiamo perso troppo tempo e dopo un giorno di recupero si è allenato regolarmente”.
Nicola su Grassi, Pezzella e Sanabria
“Pezzella e Grassi avevano lavorato con la squadra già un paio di settimane e per aiutarli a trovare la forma il modo migliore era reinserirli in campo. Cercheremo di fare così anche con gli altri, ad eccezione di Moumbagna che tornerà del tutto la prossima settimana. Questo ci ha permesso di avere alternative anche in allenamento, cose che in precedenza non avevamo avuto. Se ci sono due giocatori per ruolo c’è sana competizione e la partita può restare a certi livelli, e noi abbiamo bisogno di questo”.